CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] consentono d'impostare in una corretta luce storica il problema del ruolo da lui esercitato nella genesi del pensiero come quello di "sensorio comune" cerniera del rapporto mente-corpo, alle cui disfunzioni il toscano imputa l'influenza perturbatrice ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] un sogno della povera mente umana, non sarebbero . Dunque questa storia riporta al centro del problema che da sempre occupa il D.: la , tu con questa domanda mi fai tornare il dolor di corpo e sarà bene inutile che tu stii ad aspettar la risposta ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dei corpi cellulari. Si affermò allora l'idea che il carattere proprio del substratum (o dell'organo) della mente fosse la e A.E. Klebs, il G. volle indagare più a fondo il problema. Nel 1885 si recò all'ospedale S. Spirito di Roma, dove lavorava ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di anatomia comparata, malattie infettive e fisiologia umana.
CORPO, MENTE, SOCIETÀ, 1973-1979
Si laureò con lode il del gruppo a cui si rivolgeva, e affrontava dubbi, problemi e ripensamenti nati con l’attività istituzionale. Chiariva, rispetto ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...]
Fu dunque nell'esperienza di Gorizia che prese corpo la dimensione più originale del pensiero del Basaglia dell'emarginazione del malato di mente e per proporre riflessioni sul dovere dello Stato sociale verso questi problemi.
Nel 1968, nel momento ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] chiarire le differenti vedute su questo problema. Il soggiorno negli Stati Uniti sensitive e trasportato al corpo cellulare dimostrò la sua L'asso nella manica a brandelli, ibid. 1998; La galassia mente, ibid. 1999; Cantico di una vita, ibid. 2000; ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] decennio dell'Ottocento.
L'attenzione per i problemi dell'uomo e il desiderio di lenirne un fatto morboso colla mente conscia delle coincidenze puramente , 2 voll., Padova 1888-1893; Morfologia del corpo umano, Milano 1891; Nevrosi e neurastenia, ibid. ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] primo luogo sulla osservazione del corpo umano e sul confronto (p. 154). Considerato con la mente libera dal pregiudizio dell'"autorità", l au XVIe siècle, in R. Blaser-H. Buess, Aktuelle Probleme aus der Geschichte der Medizin, Basel 1966, pp. 104- ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] metafisici, preferì parlare di "dualismo interferente", che auspicava potesse suggerire anche la soluzione al problema dei rapporti fra mente e corpo. Per la compenetrazione di materia e spirito, e corrispondentemente di scienza e filosofia, si ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , LXXXI [1927], pp. 61-70).
Il problema psichiatrico fu affrontato dal D. principalmente dal punto del Centro neuropsichiatrico del XII corpo d'armata e delle truppe del suo maestro L. Bianchi: "Mente essenzialmente analitica e tecnica, egli non ...
Leggi Tutto
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...