LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] esercitare una maternità etica e spirituale nel corpo sociale. Fino allo scoppio del primo conflitto S. Follacchio, L'ingegno acuto e la mente aperta. Teresa Labriola. Appunti per una biografia, in Storia e problemi contemporanei, 1996, n. 17, pp. 65 ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] humanae philosophiae, pubblicato nel 1497, in cui il problema del rapporto fra cristianesimo e cultura pagana è (Marsilio Ficino e Giovan Francesco P. della Mirandola), in La mente, il corpo e i loro enigmi: saggi di filosofia, a cura di G ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] ad alcuni del Collegio veniva in mente di proporlo per la nomina un paio d'anni occupandosi attivamente di problemi finanziari. Dall'ottobre 1532 fu ancora testamento unico erede il figlio Andrea. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Croce alla ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] il titolo di capitano delle guardie del corpo del re e nel 1733 fu nominato homo di somma pietà e dottato di una mente giusta e quadra e molto capace" sosteneva passim. Ma fondamentale è G. Quazza, Il problema ital. e l'equilibrio europeo. 1720-1738, ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] in relazione al problema della circolazione della come erano uniti e vincolati in un unico corpo indivisibile.
Il suo epitaffio fu scritto dal poeta tre figli: «Hectora qui destrera excessit, qui mente Catonem / Minoem sepiro, relligione Numam, / ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] sua fiducia nel Mazzini né sradicava dalla sua mente la certezza di vedere presto "notre patrie libre una proposta alternativa di soluzione del problema italiano. Veniva così alla luce un generale Bava comandante il primo corpo d'armata nel 1848 ( ...
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RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] il problema della frigiditas maschile, riconducendolo a un fattore psicologico di mera perdita d'abitudine al corpo e inoltrato, gridando e lamentandosi invano. Intanto ripercorre con la mente i fatti accadutigli e teme di aver commesso peccato ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] squadra sarda impegnata nel trasporto del corpo di spedizione e nel rifornimento di , se e quali disegni avesse in mente il condottiero. Rientrato in squadra dopo destra e cercava di rinviare il problema delle costruzioni navali in considerazione ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] e battaglioni dei volontari di marina, il corpo in cui venivano allogati i nobili destinati IV, considerando il C. "adatto o per mente, per lumi, per prudenza, per fermezza"; ma anche nobili. Per risolvere questo problema il C. non adoperò solo ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...