Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] chiave religiosa, con riferimento alla Chiesa come corpo mistico (D.p., II, XXIV, 12 i governi che deriva direttamente dalla mente umana, anche se come causa ultima copia della traduzione latina dei Problemata dello pseudo Aristotele, compiuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] 34v, 1492 ca.), ed è detta responsabile del moto locale violento del corpo pesante in quanto «infusa» in esso, a un tempo, come un tutto 1960).
C. Luporini, La mente di Leonardo, Firenze 1953.
E. Garin, Il problema delle fonti del pensiero di ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] andava affermandosi con il Novecento.
Proprio Scarpetta dette corpo al personaggio di Felice Sciosciammocca, maschera dei piccolo sempre di sì, storia di un malato di mente ossessionato dal problema dell'uso corretto delle parole, che crea con ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] di tale orientamento, non esistono una materia spirituale, una res cogitans separata dai nostri corpi, né il cosiddetto hard problem dell'irriducibilità della mente a qualcos'altro. Solo risolvendo i soft problems, cioè gli aspetti meccanici e ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] F. seguì le sorti di questo corpo che, opposta una pallida resistenza a il braccio rispetto alla mente: autoattribuendosi la direzione Id., N. F. in Sicilia dopo Garibaldi, in Aspetti e problemi del Risorg. a Modena, Modena 1963, pp. 291-299; Unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] sera»), Villari si occupò a lungo dei problemi dell’emigrazione, e fu presidente della società l’unica struttura portante del corpo sociale.
Questo tipo di ‘fisiologia’, il nesso fra la scienza della mente umana e quella del mondo degli uomini. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] il perpetuo divenire del mondo e il problema antropologico di cui, grazie a tale a somiglianza delle sostanze composite è corpo e membra; a somiglianza delle della propria natura. Illustrando l’ascesa della mente a Dio, non accenna in alcun modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] ’ogni operatione […] ministre della sapienza della mente […]. Non a caso, dunque, né libertà umana. Il problema dei ‘segreti’ dannosi a qualcuno di lontano, come provocare punture in un corpo distante, e come preparare un certo «unguento» (Gabrieli ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] le sue opere strette al proprio corpo ed il capo coronato dall'alloro dipinto si rivelò all'occhio della mia mente. Ora, ogni volta che guardo questo pitture di carattere realista, imperniate sul problema della qualità e della materia.
Negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] In Dante la forma vivente è l’idea che assume un corpo e diventa una cosa. Anche nell’aldilà non c’è un è generata dal contenuto, attivo nella mente dell’artista: tal contenuto, tal forma e di integrazione intorno ai problemi di fondo, quelli che ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...