BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] piano organico e generale il problema della perfezione cristiana quale è trascenda se stesso con uno slancio non del corpo ma del cuore. Ma trascendere noi stessi caligine è la suprema illuminazione della nostra mente - allo stesso modo che l'occhio ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] è definita come l'"atto del corpo" e sono ben distinte le 35).
Simili considerazioni ripropongono in nuova luce un altro problema capitale della biografia del F., quello dei suoi rapporti Amor in supremi opificis mente residens: Athanasius Kirchers ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , furono stabiliti nuovi organici per i corpi di fanteria e cavalleria e furono riordinati larghe vedute, ne aveva in mente ulteriori provvedimenti, come si era serie di provvedimenti intesi a risolvere annosi problemi, riguardanti, tra l'altro, le ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'educazione dello spirito e del corpo a piccoli sacrifici, a privazioni e sensibilità di quell'animo e la fantasia di quella mente" (Rodolico, I, p. 40).
Intanto si A., Torino 1954). All'insieme del problema e alle riforme militari lo stesso Pieri ha ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] anche quando non sono attualmente presenti alla mente, hanno sostenuto che, in quanto non è costituita da sostanze composte (i corpi materiali, estesi e divisibili all'infinito Il diverso modo di affrontare il problema dell'inconscio si è imposto in ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del cortigiano affrontando anche il problema della lingua che maggiormente conviene che la distinzione tra mente e comportamento si trasformi nell che non discordi da se stesso, ma faccia un corpo solo di tutte queste bone condizioni" - afferma lo ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] un sogno della povera mente umana, non sarebbero . Dunque questa storia riporta al centro del problema che da sempre occupa il D.: la , tu con questa domanda mi fai tornare il dolor di corpo e sarà bene inutile che tu stii ad aspettar la risposta ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] un progetto divino, il funzionamento della mente, l’origine del genere umano e genetica come scienza, hanno risolto questo problema. La causa della variazione che permette Spugne e i Celenterati, il cui corpo è formato da due soli foglietti cellulari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] italiane ricorda la sua piccola patria, Nola.
Il problema che si pone non concerne perciò il nesso tra indagare le complesse scaturigini nel corpo della sua opera. Ma qui in quel modo. Anche in questo caso mente, dissimula, si mostra pronto a cedere ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dei corpi cellulari. Si affermò allora l'idea che il carattere proprio del substratum (o dell'organo) della mente fosse la e A.E. Klebs, il G. volle indagare più a fondo il problema. Nel 1885 si recò all'ospedale S. Spirito di Roma, dove lavorava ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...