GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fino ad allora era stato una delle menti della rivolta riograndense, si decise a lasciare non poteva risolvere da solo il problema della piena integrazione sociale ed economica governo di reclutare e guidare un corpo di volontari, il G. fu schierato ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] piano organico e generale il problema della perfezione cristiana quale è trascenda se stesso con uno slancio non del corpo ma del cuore. Ma trascendere noi stessi caligine è la suprema illuminazione della nostra mente - allo stesso modo che l'occhio ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] è definita come l'"atto del corpo" e sono ben distinte le 35).
Simili considerazioni ripropongono in nuova luce un altro problema capitale della biografia del F., quello dei suoi rapporti Amor in supremi opificis mente residens: Athanasius Kirchers ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , furono stabiliti nuovi organici per i corpi di fanteria e cavalleria e furono riordinati larghe vedute, ne aveva in mente ulteriori provvedimenti, come si era serie di provvedimenti intesi a risolvere annosi problemi, riguardanti, tra l'altro, le ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] rivoluzione contro i Borboni di Napoli e le menti e le armi delle province napoletane che li la circolazione del sangue nel corpo umano!" (Il mio terzo e talora l'intuizione geniale dei singoli problemi. Ciò è risultato alla revisione compiuta da ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'educazione dello spirito e del corpo a piccoli sacrifici, a privazioni e sensibilità di quell'animo e la fantasia di quella mente" (Rodolico, I, p. 40).
Intanto si A., Torino 1954). All'insieme del problema e alle riforme militari lo stesso Pieri ha ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del cortigiano affrontando anche il problema della lingua che maggiormente conviene che la distinzione tra mente e comportamento si trasformi nell che non discordi da se stesso, ma faccia un corpo solo di tutte queste bone condizioni" - afferma lo ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] un sogno della povera mente umana, non sarebbero . Dunque questa storia riporta al centro del problema che da sempre occupa il D.: la , tu con questa domanda mi fai tornare il dolor di corpo e sarà bene inutile che tu stii ad aspettar la risposta ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dei corpi cellulari. Si affermò allora l'idea che il carattere proprio del substratum (o dell'organo) della mente fosse la e A.E. Klebs, il G. volle indagare più a fondo il problema. Nel 1885 si recò all'ospedale S. Spirito di Roma, dove lavorava ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 'impresa più impegnativa fu il Corpo delle leggi civili e criminali e il 6 aprile lo benedisse. Lucido di mente e forte d'animo fino all'ultimo, si C. Sole, La Sardegna di C. F. e il problema della terra, Cagliari 1967 (con ricca append. di documenti ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...