BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] lavoro e le invenzioni". Ma estraneo e avverso alle concezioni classiste dell'incipiente socialismo, prospettò sempre la soluzione del problema sociale nell'ambito e per iniziativa dello Stato, sulla base di una restaurazione del principio morale e ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] piani. Nel luglio-agosto 1942 il definitivo arresto a El Alamein dell'avanzata Rommel, dovuto anche alla rinnovata capacità Cavallero. Il maresciallo, impegnato nei complessi problemidello sgombero della Libia e nell'audace improvvisazione di una ...
Leggi Tutto
CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] di troncare le inutili trattative: "a mezza bocca" consigliò "l'arresto del vescovo di Segni ed il di lui decente trasporto" a Genova C. per il problemadella Corsica: una carestia nella primavera dell'anno 1764 sconvolse il Regno delle due Sicilie, ...
Leggi Tutto
BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] del vescovo l'ordinainento del mercato dei pesci e il problema del salario ai viticoltori, e nel 1406 era capitano del . 1407 il B. fu arrestato dal capitani del duca, e il suo arresto segnò la soppressione dell'ufficio di referendario. Egli evitò ...
Leggi Tutto
AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] del problema di Nizza. A. da Cuneo, occupata nel 1382 dal padre suo, mirava a risalire la valle della Stura A. comprese che sarebbe diventato uno strumento della politica fiorentina e si arrestò. Egli aveva conchiuso un trattato di alleanza ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] società operaie e massoniche, un meeting (che valse l'arresto al B.) di protesta contro il tentativo del gesuita C egli infatti, nello scontro che oppose Mazzini e Garibaldi sul problemadella Comune parigina e che determinò, di conseguenza, una crisi ...
Leggi Tutto
Leader del movimento per la libertà e l'indipendenza dell'India (Porbandar, sul golfo di Oman, 1869 - Nuova Delhi 1948) detto Mahātmā (sanscr. "grande anima").
Vita
Compì a Londra, dal 1888, gli studî [...] l'esplicito intento del raggiungimento della completa indipendenza politica del suo paese. Arrestato di nuovo più volte, problema degli "intoccabili" e alla ricostruzione rurale. Nella seconda guerra mondiale, mantenne fermissima l'esigenza dell ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] uomini e all'impreparazione dottrinale della nuova generazione, all'incalzare dei problemi pratici, unito peraltro con un guadagnò a sé P. Nenni, reggente la direzione dell'Avanti! durante l'assenza e poi l'arresto di G. M. Serrati, la fusione non ...
Leggi Tutto
FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] bellico anche per regolare vari problemi interni alle rispettive zone d si attribuisce al combattimento d'arresto (mine, sistemi di posa , collaudato da decenni, è quello della fluidità, della semplicità e della massima potenza con il minimo di ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] e bassa (Ciad), mentre si è verificato un arresto dei confronti a livello globale.
Tale evoluzione ha della ''risposta flessibile''. È una s. complementare a quella della distruzione reciproca e certa, finalizzata al problema strategico della ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...