CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] ripetute istanze all'intendente, ne ricavò solo una minaccia di arresto.
Prima del '48, comunque, il suo impegno politico si vero e proprio culto della monarchia sabauda, in quanto garante della soluzione moderata del problema nazionale. All'inizio ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] tenuto soprattutto conto, nel risolvere il difficile problemadella successione, dell'opportunità di non alimentare i sospetti e le di un'aperta rivolta, a una serie indiscriminata di arresti "pro sola suspicione seditionis" e aprirono, a carico dei ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] arrestato e condannato a sei mesi di detenzione. Scarcerato nel febbraio 1935, rincominciò l'odissea delle espulsioni, delle revoche, delle proroghe più generale problema dei rapporti comunisti-anarchici e alla diversa concezione della strategia del ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] al ritrovamento di corrispondenza sospetta, si giunse al suo arresto, seguito il giorno dopo da quello del Pallavicino, problema italiano, ne apprezzò l'aspirazione ad una superiore moralità dello spirito) prima di essere ammesso a fruire dell' ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] 1843 da Ravenna per sottrarsi all'arresto - facendogli per alcuni mesi da problemidelle coste con la Nota sullemarine lucchesi (in Atti della R. Accad. lucchese, XVIII [1868]) e quelli della signoria del Guinigi col saggio Di PaoloGuinigi e delle ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] ogni altro, abile nell'affrontare i nuovi gravi problemidella nostra espansione coloniale. Era in lui uno spregiudicato Se presto però gli Abissini si arrestarono, e il 20 aprile Menelik iniziò la ritirata delle sue truppe verso lo Scioa, lasciando ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] musico fra le mura del convento. Immediato fu l'arresto del Cima. Dai verbali degli interrogatori appare che il tipo . Egli inasprì ulteriormente la condizione della sorella, nella quale vedeva la causa di tanti problemi di casa Farnese, al punto che ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] lavoro e le invenzioni". Ma estraneo e avverso alle concezioni classiste dell'incipiente socialismo, prospettò sempre la soluzione del problema sociale nell'ambito e per iniziativa dello Stato, sulla base di una restaurazione del principio morale e ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] piani. Nel luglio-agosto 1942 il definitivo arresto a El Alamein dell'avanzata Rommel, dovuto anche alla rinnovata capacità Cavallero. Il maresciallo, impegnato nei complessi problemidello sgombero della Libia e nell'audace improvvisazione di una ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] i principali problemi topografici della zona, il B. iniziò la campagna di scavo pienamente consapevole della complessità di una la stasi del periodo bellico, si avviava ormai verso un arresto pressoché completo.
Davanti alla marcia su Roma il B. si ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...