DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] taluni di essi non si trova traccia. Comunque, per i problemidella datazione e attribuzione di alcune opere incerte, si veda lo scritto con il D. che riuscì, a stento, a sfuggire all'arresto e rifugiarsi in territorio sardo, a La Spezia (cfr. C. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] termini, il linguaggio prende calore e forza.
Il problemadella infallibilità è posto esplicitamente in termini nuovi: non 1799, hanno ritenuto che già nel 1794 il C. fosse stato arrestato per aver partecipato alle "compricole e pranzi a Capo di Monte ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] quando, nell'aprile 1928, dovette cessare le pubblicazioni per l'arresto di quasi tutti i suoi collaboratori, in seguito all'attentato l'un l'altro. In luglio De Gasperi pose il problemadella ratifica del trattato di pace e su questo terreno fece ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di avere procurato il proprio arresto con il tradimento dopo averlo invitato ad attendere l'organizzazione della fuga da Firenze. Concluso il e della produzione, premessa di nuovo benessere internazionale e di definitiva vittoria sui problemi sociali ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] quattro mesi e venti giorni di prigione semplice. Per sfuggire all'arresto, il D. ritornò in Italia, dove, nel frattempo, un di Parma del 1908: un episodio della lotta di classe, in Lo sciopero agrario del 1908: un problema storico, Parma 1984, pp. 13 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] frontiera. A Roma lo attendevano un ordine di arresto domiciliare e un processo, la cui istruttoria si trascinò il papa e l'azione dilazionatrice dei moderati; affrontò il problemadella sovranità vacante con il suggerimento di una commissione, di ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] disfattismo" e da provocarne probabilmente l'arresto il 23 settembre a Roma ad opera delle S.S. Il C. venne . 287-288; C. Chinello, Porto Marghera. 1902-1926. Alle origini del "Problema di Venezia", Venezia 1979, p. 152; S. Roano, G. Volpi. Industria ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] soprattutto materiali per l'edilizia. Altro problema era costituito dalla debolezza della domanda interna, per cui il . Ma l'anno successivo ci si accorse che la battuta d'arresto era tutt'altro che occasionale. Se la produzione aumentava da 97 ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] perseguitato come tale") fu liberato e, subìto un altro arresto, alla fine fu espulso da Venezia. Si concludeva così miste di Italiani e Slavi meridionali al di là dell'Isonzo si ponevano gravissimi problemi e la soluzione era una sola: "Tutte le ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] . Gli scioperi del 1885 nelle campagne lombarde, che condussero all'arresto di molti contadini, furono per il B. uno stimolo a occuparsi più concretamente e attivamente dei problemidelle campagne.
Del 1886 è infatti un studio intitolato I contadini ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...