CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] ci si avviava rapidamente alla guerra. L'arresto del maestro delle Poste imperiali, avvenuto a Terracina il 7 della capitolazione "segreta" di Cavo e delle trattative svolte a tal riguardo dal C. a Bruxelles rischiavano di creare qualche problema ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di Cordova per ottenere il permesso, fu rimesso agli arresti. Consalvo sapeva infatti che il re di Spagna tendeva a 1969. Ci sono, poi, numerosi studi monografici accentrati sui problemidella carriera del B. e basati su fonti e archivi locali: ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] della Calabria, mentre l'imperatore doveva invadere il Regno angioino dal Nord. L'avanzata in Calabria si arrestò e preliminarmente ad ogni trattativa di pace, il problemadella restituzione delle terre calabresi. La richiesta fu fatta propria da ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] delle ripercussioni che un arrestodella precedente tendenza inflazionistica avrebbe avuto sulla situazione delle , a Baden Baden e all'Aia, partecipò alle discussioni sul problemadella sistemazione dei debiti di guerra, ed ebbe una parte di primo ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] frutto di un impegno individuale e di un'azione diuturna. L'arresto del giugno '57 fu la prima consacrazione del suo ruolo di il D. era tutto preso dai problemi del reperimento dei fondi e delle armi, nonché dell'avvio dei volontari ai centri di ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] avrebbe fatto La Nuova Europa. Nonostante le notizie in possesso della polizia, all'arresto del D. si arrivò solo l'11 giugno 1943, dalle pastoie della burocrazia (specie del ministero del Tesoro), dalla sottovalutazione dei problemidell'istruzione ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nel 1796 divenne assessore della Congregazione militare in quell'occasione istituita da Pio VI. Arrestato, il 13 febbr durante i quali si fece acuto nell'Impero francese il problema dei seggi episcopali rimasti senza titolare (ben ventisette) a causa ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] urbi", e ordinò all'arcivescovo di Ravenna, Leone, di far arrestare Paolo Afiarta quando, di ritorno da Pavia, fosse passato per vera guerra di conquista, voleva che tutto il problemadella successione nei domini dei re longobardi fosse oggetto ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] S. Maria della pietà; un parto avvenne addirittura per strada. Essendosi il D. sottratto in tempo all'arresto, gli (tra gli altri B. Paumgartner e A. Einstein) il problemadella configurazione dei rapporti di collaborazione tra il D. e Mozart ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] azione in Etiopia il problema logistico, mentre di fronte all'ostilità della Società delle Nazioni sarebbe stato necessario , il 25 luglio 1943, alla caduta di Mussolini e al suo arresto, ma i contatti con la corte, anche tramite il conte Acquarone, ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...