STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ebbe però l'effetto opposto di decidere Pipino all'intervento. Egli arrestò il fratello e, col consenso del papa, lo rinchiuse in volta Pipino aveva preso definitivamente partito sul problemadella sovranità sulle terre già bizantine. Durante il ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] fu più tardi strappato e trattenuto in stato di arresto, con i suoi due compagni, sotto la sorveglianza Le origini del potere temporale e del dominio temporale dei papi, in I problemidell'Occidente nel secolo VIII, I, Spoleto 1973, pp. 231-55; J ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] soddisfacente. Del resto nel corso stesso della nunziatura del C - il problema del riavvicinamento del Báthory, alle potenze cattoliche sì vantare qualche sporadico successo, come l'arrestodell'eretico Aurelio Vergerio, nipote di Pier Paolo, ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] suo protettore Innocenzo IV la carriera del B. subì un arresto (lo stesso avveniva per Alberto di Parma): sotto Clemente IV anche alle ultime discussioni sul problema siciliano, ma non poté vedere la conclusione della pace di Caltabellotta (19 apr ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] richiesta dei prelati della Terrasanta di nominare l'E. patriarca di Gerusalemme. Il principale problema del pontefice, in de' Goti). Al confine con lo Stato pontificio si arrestò e tramite Hermann von Salza propose negoziati.
Questi ebbero inizio ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] l'alta burocrazia e la nobiltà. L'arresto degli accusati riaprì la questione della legittimità del S. Uffizio a Napoli, del C. e in rapporto al suo atteggiamento pastorale.
I problemidella diocesi napoletana, come è scritto nell'opera recente del De ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] un primo momento era riuscito ad evitare l'arresto, il F. non poté fregiarsi della porpora cardinalizia, a cui pare fosse già Pavillon e insieme con lui presentò al papa il problemadelle regalie secondo le istanze gianseniste. Per mantenere i ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] arrestò del tutto all'avvento del cardinale Lambruschini, fortemente conservatore e nemico dichiarato delle morto ma qualche problema lo aveva. Fu indicativa della difficoltà di rapporti con il nuovo papa la conclusione delle trattative per il ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] il '50 e il '51 intervenne perché gli autori del suo arresto non subissero condanne o almeno vedessero ridotte le loro pene, ma della maggioranza che miravano a schiacciare ogni tentativo di opposizione, sul problema principale, quello dell' ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] imperiali.
Altrettanto spinoso fu il problema di Augia, tanto più che del C. subirono una battuta d'arresto. Il tempo comunque giocò a favore , Venezia 1858, VII, pp. 430 s.; A. Valiero, Storia della guerra di Candia, Trieste 1859, II, pp. 32 s., 58- ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...