Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] soluzione della scissione non risolveva il problemadella direzione del proletariato. Anzi, essa appariva come una manifestazione della crisi C.d.L. per divenire - a seguito dell'arresto del sindacalista Decio Bacchi - segretario del sindacato ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] proprio nel momento in cui per Filippo V si poneva il problema di chi sarebbe stato designato da Luigi XIV ad assumere alla sua concernenti le azioni dei congiurati.
Il C. seppe dell'arresto da un corriere del Portocarrero qualche ora prima del ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] e auspicava una soluzione radicale del problemadelle Romagne all'interno dello Stato pontificio. A Faenza, dove il La gioielleria era stata messa in liquidazione sin dai tempi dell'arresto, cosicché per un breve periodo il C. dovette vivere a ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] of State Papers), la notizia comunicata da B. Navagero dell'arresto del fiscale avvenuto nel dicembre 1557. L'A. terminò la 209, 270-271; A. D'Addario, Il problema senese nella storia italiana della prima metà del Cinquecento, Firenze 1958, pp. 135 ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] dicembre fu rimesso in libertà. Per evitare un sicuro secondo arresto riparò dapprima in Svizzera, dove strinse amicizia con Pellegrino Rossi ; si occupò del problemadell'emigrazione in relazione al sensibile aumento della popolazione e, con Félix ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] il Colletta l'incentra nell'episodio dell'arrestodell'avvocato Paladini e dei suoi compagni carbonari problema al quale, secondo lui, si riduce la filosofia del pensiero: analisi delle idee e ricerca della loro origine; che era il problema ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] sera del 25 luglio 1943 l'A. fu tra i protagonisti dell'arresto di Mussolini, quando questi uscì dal colloquio con il re a Badoglio.
Ciò avvenne, in particolare, di fronte al problemadella dichiarazione di guerra alla Germania: l'A. era contrario ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Francia e l'Inghilterra dall'altra, controversie centrate sul problemadella successione al ducato di Borgogna e, soprattutto, su quella nell'episodio dell'arresto di Pico della Mirandola e nel tentativo d'impedire la diffusione delle sue opere in ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] riprendeva il problemadelle origini del potere ecclesiastico, affrontandolo, però, con gli strumenti della storiografia protestante stato rinchiuso anche il marchese de Sade). Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , aveva allora impedito al protospatario Zaccaria, incaricato dell'arresto, di portare a termine la sua missione, arcivescovi di Milano nella loro sede di titolarità, il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non venne ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...