CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] alla luce l'ultimo figlio, chiamato Fazio in onore del bisnonno. Arrestato immediatamente per uxoricidio il 17 febbr. 1560, egli confessò dopo pochi - e a tratti sensistico - dove il problemadell'immortalità è risolto in senso non personale e ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Liguria. Il suo orientamento mal si conciliava con i nuovi problemi e le nuove istanze espresse dalla classe operaia. I opposizione al fascismo; ad esso chiese conto, in Parlamento, dell'arresto di Piero Gobetti (4 giugno 1923) e denunciò le violenze ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] del C. fu inoltre poco chiara sul problemadell'abolizione del nepotismo: la minuta della bolla fu fatta preparare da Innocenzo XI nel acquistata. Lo stesso arresto del Molinos del resto, avvenuto il 18 luglio 1685 ad opera dell'Inquisizione a Roma, ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] , non tutto fu perfetto per il C. in quegli anni. Il problema per lui più serio si presentò nel luglio del 1605, quando don C. e i principi aumentò. Accusati di essere i responsabili dell'arresto del principe di Condé il 1° sett. 1616, i Concini ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] l'arresto nel 1529, cui seguì, l'anno successivo, la morte.
Wolsey aveva pensato di approfittare dell'arresto del vescovi del 1540, concentrando l'attenzione sul problemadelle giurisdizioni e delle esenzioni di cui nelle diocesi godevano legati, ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] del Buon Governo, affrontando con indubbia capacità il problemadell'assestamento del debito comunale.
Nel 1720 l'I. fu incaricato dal papa di ottenere dalla Repubblica di Genova l'arresto del cardinale Giulio Alberoni, per poterlo processare a ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] il pensiero da ogni arbitrario arresto in una identificazione del senso definitivo dell'essere. Essa è la critica i paesi europei. Come senatore si occupò soprattutto dei problemidella scuola con numerosi scritti, discorsi e interventi legislativi. ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] colpito da mandato di cattura, si salvò dall'arresto fuggendo a Livorno. Di qui, ammalatosi gravemente, chiese ; G. Carano Donvito, L. de S. C. e il problemadell'aumento delle popolazioni, in Riv. internazionale di scienze sociali, XXXVII (1978), pp ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] fuga in Svizzera, al ritorno a Milano seppe dell’arresto di Castillia, e si recò dalla polizia per dell’Internazionale, nelle quali, all’indomani della Comune, egli vedeva un gravissimo pericolo e la negazione dell’idea di patria. Il problema ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] 'esercito della Repubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e aveva poi disertato. Tutta la famiglia venne arrestata per rilevanti quelli sulla lingua e quelli relativi al problemadella datazione degli scritti pubblicati postumi, in specie ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...