LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] Ludovico Sforza fece arrestare e poi esiliare suo fratello Ascanio, individuato come responsabile del risveglio delle lotte tra le il L. dovette affrontare spinosi problemi locali, in particolare l'annosa questione delle acque e dei navigli cittadini ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] nelle mani dei "nuovi" alle prese col difficile problemadelle ascrizioni, promesse ma non ancora effettuate: solamente la nel febbraio 1576; sempre nel febbraio il Senato fece arrestare i principali parenti e collaboratori del C. istruendo contro ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] le carte in suo possesso riguardanti questo problema e, a seguito di un deciso dinego, il 10 maggio 1628 fu costretto a rinnovare la richiesta, addirittura dietro minaccia di arrestarlo.
L'Archivio della Real Giurisdizione, diviso in diciotto volumi ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] andò a sostituire alla direzione dell'ufficio illegale. Il 21 sett. 1923 il G. venne arrestato a Milano unitamente ad altri indicem; F. De Felice, Serrati, Bordiga, Gramsci e il problemadella rivoluzione in Italia, 1919-1920, Bari 1971, ad indicem; ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] di poter "lasciar passare la cosa sotto silenzio", pose il problema al L., che tentò un'inutile mediazione con Croce, Napoli 1982, passim; A. Alosco, L'arresto dei liberalsocialisti di Bari nel 1943, in Annali dell'Istituto U. La Malfa, III (1987), ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] il '50 e il '51 intervenne perché gli autori del suo arresto non subissero condanne o almeno vedessero ridotte le loro pene, ma della maggioranza che miravano a schiacciare ogni tentativo di opposizione, sul problema principale, quello dell' ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] nata dall'arresto presso Novi di alcuni contrabbandieri di tabacco da parte degli agenti della Repubblica. Il all'estate del 1708, quando tornò in primo piano il problemadelle contribuzioni alle truppe imperiali. La questione era stata già trattata ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] della corte, il problema degli eretici lo assorbì fino alla vigilia della partenza per Imola, dove si recava in qualità di presidente della Romagna e dell lo aveva interrogato sul suo conto. Operò altri arresti quali quelli di una certa Marta, serva ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] ) si pone il problema di sceverare l'azione e la personalità di un dominus da quella dell'altro. Una lunga e Camino. Subito dopo, però, le operazioni ebbero una battuta d'arresto, e gli Scaligeri inviarono a Venezia Marsilio da Carrara, per trattare ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] imperiali.
Altrettanto spinoso fu il problema di Augia, tanto più che del C. subirono una battuta d'arresto. Il tempo comunque giocò a favore , Venezia 1858, VII, pp. 430 s.; A. Valiero, Storia della guerra di Candia, Trieste 1859, II, pp. 32 s., 58- ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...