Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] 5 mm e l'acaro depone mediamente ogni giorno tre uova che vanno a maturazione completa e diventano di fuori del corpo umano; temperature al disotto dei 20 °C e al di sopra dei 40 °C ne del piercing) pone il problema della sua interpretazione. Il ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] ottenere per il D. un posto in quel corpo militare.
Succeduto al pontificato Alessandro VI (1492 del Collegio dei supremi sindacatori: con lui Sinibaldo Fieschi e altri tre nobili "vecchi del resto aveva posto il problema della successione fin dal ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] corpo d'armata che aveva finito per trovarsi a cavaliere dell'Isonzo, con tre divisioni sulla sinistra dei 209, 211, 269-77, 298 s.; P. Pieri, La prima guerra mondiale. Problemi di storia militare, Torino 1947, pp. 240-50, 276-88; S. Cilibrizzi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] dal tradizionale costituzionalismo cetuale: i privilegi deicorpi intermedi, il ceto togato in la religione ammette la pluralità degli dèi, vi saranno allora tre religioni nello stato. Vi sarà dei «confini del sacerdozio e dell’impero», e al problema ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] corpo nella conoscenza della spazialità giottesca.
Subito dopo si colloca la Madonna della pieve dei discussione, dividendo in tre fasi l'intervento (1951), 23, pp. 26 s.; C. Volpe, Proposte per il problema di P. L., ibid., pp. 13-26; M. Gregori, Due ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] biologia, che ruota intorno alla distinzione di tre anime o facoltà (δυνάμεις). L'anima serie di ardite soluzioni deiproblemi tradizionali: il passaggio dalle trova nella parola, così l'anima si trova nel corpo, senza che fra i due momenti vi sia un ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] del cervello umano è di circa 1300 cm3, tre volte più grande di quello dei Primati più evoluti che, assieme ai Cetacei e , una res cogitans separata dai nostri corpi, né il cosiddetto hard problem dell'irriducibilità della mente a qualcos'altro ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] erano al centro del problema della fertilità dei suoli, che tanto professore onorario alla università di Pisa. Tre giorni dopo fu chiamato a riorganizzare, 1º luglio 1809 venne nominato al Corpo legislativo, su segnalazione di Elisa Bonaparte ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] mirava a creare così un corpo, corpo distinto e corpo d'élite, grazie a era la lethargia dei preti e dei vescovi. Vi oppose l'ascesi. Tre termini sembravano designare, "voce", possa essere "azione". Il problema del mistico e quello dell'oratore si ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] una più precisa conoscenza deiproblemi locali, dalla situazione una segmentazione della società in tanti corpi autonomi e non più governabili. In senatore per la 3ª categoria ("deputati per tre legislature").
Nei lunghi anni della deputazione, come ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...