La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] alcuni esperimenti sulla caduta deicorpi, unitamente al suo studio sul moto dei pendoli e sul problema della brachistocrona, ovvero quale con il cardinale Borgia, anche l'emblema deitre delfini sul frontespizio, che poteva essere associato con ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] In realtà Archimede studiava da anni il problema del galleggiamento deicorpi, e arrivò a formulare una legge assurde e ridurranno tutti alla povertà in poco più di una settimana: tre pecore ogni mattina, un pezzo di cioccolata al giorno, grande come ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] di Quarada, vicino a Faenza. Primo deitre figli di Gaspare Torricelli e Caterina Angetti, parabolae, solidique hyperbolici problemata duo, pubblicato assieme al vollero concedere onorata sepoltura al corpo dell'illustre discepolo di Galilei ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] -344; La questione galileo-copernicana dopo tre secoli, in Scritti e discorsi nel problemadei fondamenti maxwelliani della teoria dei circuiti (La teoria dei Sul teorema di reciprocità nella dinamica deicorpi elastici, in Memorie dell'Accademia delle ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] 63-67; Sulle distorsioni elastiche, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl.di sc. fis., s. 6, III (1926), oltre ai noti) nel problema del moto di un corpo pesante intorno a un punto i sistemi a tre gradi di libertà. Il B. risolse il problema in un ...
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corpocòrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] in cui intervengano molti corpi e quindi con molti gradi di libertà; in generale per la sua risoluzione occorre ricorrere a metodi approssimati. ◆ [ASF] Problemadei due c. e deitre c.: classici problemi di meccanica celeste, riguardanti ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] dalla eccessiva oscillazione dei cambi, vi è poi il problema del debito estero di un s. caotico a tre dimensioni, la cui evoluzione è data s. articolato è di solito vincolato ad altri corpi, generalmente fissi, mediante cerniere, appoggi ecc., ed ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] raffinatezza, non differiscono da quelle ideate tre secoli dopo da Ch.-A. dei gravi.
Seguendo generalmente le idee aristoteliche o quelle degli Arabi, L. accetta in ottica la teoria delle specie emanate dai corpi luminosi; si occupa di problemi ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] nucleolo è un corpo rotondeggiante presente nel dei due numeri interi Z e A, o, che è lo stesso, Z e N; è naturale porsi il problema è un numero intero o semintero; b) una sola delle sue tre componenti, diciamo Iz, la quale può assumere solo i (2I+1 ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] problema della brachistocrona, vale a dire della curva compresa tra due punti lungo la quale un grave lasciato cadere con velocità iniziale nulla si muove nel tempo minimo. Dapprima enunciò la legge di caduta libera deicorpi , di tre comete colpì ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...