Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] parlano i corpi in questa storia, urlano perfino, al netto dei bavagli dei regimi, corpi diversi, multiformi e, per fortuna, troppo umani – portatori di storie e di passeggeri che cercano forse, in qualche misura, di non esserne strangolati. Problemi ... Leggi Tutto

[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] che lo ha sorpreso al largo dell’isola dei Feaci (Odissea V 308-312): Magari fossi la nostra fine: /noi che siamo tre, padre figlio e figlia, / troviamo la di rimozione del problema, trova spazio. antiche vicende di corpi insepolti […] escono ... Leggi Tutto

Noi raccontavamo un giorno per dilettoÈ l’ora nona (circa le tre del pomeriggio) del primo giorno. Il sole è alto nel cielo, fa caldo ma un soave venticello rende la canicola più sopportabile. Dagli ulivi [...] discorso Pampìnea pronuncia per ben tre volte la parola «diletto col suo corpo nato e cresciuto nella storia, e pure destinato all’eternità». Il problema della perfino mangiato. Non così per i corpi dei giovani della brigata: la loro ritualità laica ... Leggi Tutto