GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] energico tentativo" per risolvere l'annoso problema della contrapposizione fra i sostenitori dell' dal governo, al tasso del tre per cento, ammortizzabile in novant forma originaria e quindi l'abbattimento deicorpi aggiunti (1889). La relazione fu ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] tre questioni fondamentali: viabilità, ampliamento, risanamento e valorizzazione dei componeva di un corpo centrale a due piani per gli uffici e da due corpi laterali, a del F. si ricordano: Il problema degli uffici nel piano regolatore di Roma ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] francese l'esame del problema di dotare i tra i corpi simmetrici destinati di S. Giacomo, Napoli 1828 (con tre litografie di D. Cuciniello e A. Napoli 1845, p. 83; C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, II, ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] il L. non si laureò e dopo tre anni abbandonò l'Università per tornare in visibilità, che lo spinse a occuparsi deiproblemi scientifici allora più in vista. Proprio rispetto a quelli consueti per corpi analoghi. L'ammissione avveniva per ...
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TADONE
Miriam Rita Tessera
– Anno di nascita e provenienza non sono noti: apparteneva probabilmente a una stirpe di origine italica o longobarda, come dimostra la grafia delle sottoscrizioni autografe [...] come santi i corpi trovati incorrotti in dell’866) il problema si riaprì: Guntario Tessera, 2018), scrisse tre carmi in suo onore, pp. 254-270; L. Zagni, Gli atti arcivescovili milanesi dei secoli VIII-IX, in Studi di storia medievale e di ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] Montecchio Precalcino (1847), Gonzati ai "tre scalini" di Dueville (1854), Piovene sistemerà nel 1901, su precedenti corpi di fabbrica del 1838 e Sul problema della "Nuova Schio", che appare di stringente attualità nel moderno contesto dei rapporti ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] figura giacente del prelato, svelata da dietro da tre angeli, o accoliti, mentre altri due lo vegliano nella geometrizzante compattezza deicorpi alimentano il nitore con relativo margine di sicurezza.
Un problema a sé stante è poi costituito dalla ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] dal 1727 al 1751, di vari corpi di fabbrica, ad opera di Alessandro Tre giorni dopo la morte del Vaccaro il D. fu eletto ingegnere ordinario del Banco dei si è posta sin dalle origini come problema, che, grazie alle ricerche compiute soprattutto ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] titolo. l'opera è divisa in tre parti: il primo libro, esplicitamente del problema (da Aristotele a Snell) per riferire poi la posizione dei più recenti dei newtoniani e dei cartesiani: "mi piacque seguire il parere secondo cui la forza deicorpi ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] dei nei distribuiti sul corpo (su volto e collo soprattutto) come segni di diverso indizio caratteriale a seconda della loro quantità e dislocazione. Pubblicati in latino nell'ottobre del 1630 e divisi in tre . Su questo problema è fondamentale l ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...