L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] tecniche. Il suo primo importante risultato in dinamica fu la scoperta, nel 1836, di un altro integrale per il problemadeitrecorpi. Egli prese in considerazione un sistema fisico costituito dal Sole, da un pianeta e da un punto materiale e tale ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] le difficoltà che i matematici del Settecento incontrarono nel trattare analiticamente il problemadeitrecorpi e nello sviluppare la teoria delle perturbazioni dei moti celesti? E quali furono i metodi escogitati per ovviare a tali difficoltà ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] . Nel campo della meccanica, Laplace si specializzò in quella celeste, scrivendo importanti saggi sul problemadeitrecorpi e sulla risonanza dei moti di Giove e Saturno. Molta parte della sua rilevante influenza fu esercitata dopo la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] salutato da molti studiosi dell’epoca come un trionfo della teoria della gravitazione universale. All’applicazione del problemadeitrecorpi all’orbita di una cometa Clairaut dedica, nel 1760, uno studio generale intitolato Théorie du mouvement des ...
Leggi Tutto
Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] e le interazioni tra Sole, Terra e Luna. Su questo egli nota: «I due ultimi problemi citati – quello di Fermat e il problemadeitrecorpi – ci sembrano quasi stare ai poli opposti: il primo una libera invenzione della ragione pura, appartenendo ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] ], pp. 184-190; Ricerche sopra la previsione dell'urto nel problemadeitrecorpi, ibid., XXVII[1918], pp. 87-91; Il problemadei due corpi di masse variabili, in Mem. d Soc. Ital. delle Scienze, detta dei XL, s. 3, XIX [1915], pp. 75-96). Nel caso ...
Leggi Tutto
DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] , in Rendiconti della R. Accademia delle scienze di Napoli, XVIII (1879), pp. 227-32; Sopra una relazione di distanze nel problemadeitrecorpi, ibid., XIX (1880), pp. 13-19; Sopra una equazione tra le derivate parziali delle distanze inverse di ...
Leggi Tutto
In fisica, lo scostamento più o meno sensibile e di durata più o meno breve di un fenomeno dal suo andamento regolare (detto appunto non perturbato) e anche, talvolta, la causa di tale scostamento: p. [...] alle azioni gravitazionali dovute al Sole (problemadei due corpi ➔ corpo) si voglia tener conto anche soltanto delle azioni gravitazionali dovute a un terzo corpo, per esempio la Luna (problemadeitrecorpi), si presenta con una complessità che ...
Leggi Tutto
Matematico (Waterville, Maine, 1892 - Princeton 1977), prof. (dal 1930) alla Harvard University e (dal 1935) all'Institute for advanced studies a Princeton; socio straniero dei Lincei (1962). Allievo di [...] G. D. Burkhoff, M. è uno dei maggiori matematici statunitensi contemporanei. La sua multiforme produzione va dalla geometria a cui egli fu condotto dallo studio del celebre problemadeitrecorpi. Altra idea feconda di M. fu quella di indagare ...
Leggi Tutto
Astronomo e matematico (n. Kaskö 1873 - m. 1949), dopo aver svolto attività di ricerca presso gli osservatorî di Pulkovo, Gottinga, Parigi, Monaco e Lipsia, divenne (1918) professore nell'università di [...] piccoli pianeti, progetto di una macchina per il loro studio, velocità di propagazione della gravitazione, e principalmente il problemadeitrecorpi, di cui egli ha dato, con sviluppi in serie, la prima soluzione rigorosa, che perciò porta il suo ...
Leggi Tutto
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...