FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] riflessioni sul problemadegli approvvigionamenti e 'Institut de France e socio di numerosi corpi accademici in Italia e all'estero, il G. Pelli, Efemeridi, s. 2, VIII e XVIII; Firenze, Bibl. naz., N. A. 1050: G. Pelli, Efemeridi, s. 1, XXV, XXX; s. ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] equazioni cubiche numeriche, in Atti della Settima Adunanza degli scienziati italiani, Napoli 1845, I, pp. scienze di Napoli, n.s., IV (1865), pp. 361-68; Sopra una funzione che presenta il caso di un minimo nel problema de' tre corpi, ibid., pp. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] che poi B. VIII doveva far sua. Ve n'era poi un'altra, anch'essa avviata prima ch questione siciliana, la colonnese, il problemadegli spirituali e dei fraticelli, e il papa non crede alla resurrezione dei corpi e alla vita eterna; afferma che ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] a Milano contribuì al Caffé con due scritti anonimi, Degl'influssi lunari (I [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più all'Académie nel settembre, e discusse il problema dei tre corpi; visitò musei scientifici e gli osservatori di ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] esportare a Genova "una armatura con doij corpi e tre cellate per il s.r 1565 circa in poi.
Il problemadegli effettivi contenuti dell'attività del à M. le Chev. Raoul Richards..., Rome 1890, p. 107, n. 934, tav. XXIV; J. A. J., Catal. de la riche ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] corpi celesti, dove G. affronta numerosi problemi di carattere scientifico e teologico, che vanno dall'avvicendarsi delle stagioni, alla descrizione delle costellazioni, fino al problemadegli influssi degli (Kaeppeli, II, n. 2645); delle Meditationes ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] n. 8, pp. 48-51) presentava una planimetria a U e si componeva di un corpo centrale a due piani per gli uffici e da due corpiN. Masceity, 1958); la villa Filippone a Ravello (1962-1965).
Fra gli scritti del F. si ricordano: Il problemadegli uffici ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] del pianeta Urano, in Contributi scientifici dell'Osservatorio astronomico di Roma, 1939, n. 75; Nuove ricerche sull'"ammasso del Sole". Nota I, in Rend. alcuni degli scritti che portò a termine nonostante la sua malattia: Sul problema di due corpi di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] quelle degli Arabi, L. accetta in ottica la teoria delle specie emanate dai corpi luminosi; si occupa di problemi dell'Arno a monte di Pisa, che ebbe il caloroso appoggio di N. Machiavelli, ma che, troppo costoso per la Repubblica fiorentina, non fu ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] un lato lo sviluppo delle galee venete, perfezionamento degli scafi di legno, e dall’altro l’ risoluzione pratica dei problemi di stabilità statica della n. è opportuno Esse sono organizzate in uno o più corpi, con la possibilità di inserire turbine ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...