Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’I. meridionale. Ma, dopo alcuni iniziali successi, riesce solo a concludere un matrimonio loro battaglia sul Partito d’azione.
I problemi che il nuovo Stato unitario si trova , basata sul colore, sensibile aivalori della luce e dell’atmosfera. ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] aivalori di ‘maturità demografica’ (circa 0,2% annuo) dei primi anni Duemila, valori dicembre 1941). Dopo gli iniziali successi (occupazione delle Indie che ha affrontato in chiave surrealistica il problema dell’emarginazione e dell’isolamento dell’ ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] questa generazione, J. Keats, supera l’estetismo iniziale con la coscienza del significato della bellezza e di un reale interesse per i problemi e i mali della società, vi (1885) vedono un altro attacco aivalori accademici, sono segnati dalla grande ...
Leggi Tutto
Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] si è così trovato di fronte al problema di come reperire le risorse per il e sociale di Chirac e Juppé: dalle ambiguità iniziali alla sconfitta elettorale, in Europa/Europe, 1997, livello scolare, sostituivano aivalori tradizionali dell'ideologia ...
Leggi Tutto
La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] motivazioni inconsce e la lotta aivalori maschili interiorizzati nel tempo dalle diversi, coordina nelle sue fasi iniziali il movimento femminista, ma oggi Bologna 1974; I Magli, La donna un problema aperto, Firenze 1974; A. Manoukian, Famiglia ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] riemerse correnti apertamente filosovietiche e che lo slancio iniziale comune sia andato esaurendosi progressivamente, è altresì un , di aver accolto i valori della democrazia politica in relazione aiproblemi dello Stato senza però mettere ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] non lo Stato. Egli indicò come un irrisolto ‟problema sociale del futuro" il modo per salvare lo in un attacco aivalori e ai metodi razionali e scientifici e polizia alla Sorbona; gli incidenti iniziali erano stati di secondaria importanza e ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] strettamente a tutti gli atti iniziali della vita del partito riformista e l'attaccamento aivalori e alle istituzioni del o.d.g. le conclusioni unitarie raggiunte sui principali problemi politici, e destinate a essere alla base dell'accordo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] Nella fede in questi valori fu educato il giovane Delio di un pensiero capaci di proporre consapevolmente il problema politico italiano sul piano sociale. Non è un periodizzazione ampia, dal primo Cinquecento ai decenni iniziali del Seicento, di cui ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] trent'anni. In due capitoli iniziali di quel libro Mosse spiegava politiche nazionaliste aveva, in prima istanza, il problema di spiegarle, di insegnarle, di farle capire. mobilitazione e di socializzazione aivalori nazionalpatriottici, oltre che di ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...