In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] permette di inquadrare molti problemi, altrimenti di ardua soluzione in diminuzione nel suo insieme rispetto aivalori raggiunti negli anni precedenti, l’ per il vettore P1P2 che collega la posizione iniziale P1 con la posizione finale P2 del punto ...
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Paolo Piacentini
Domenico Dalfino
– Politiche del lavoro. L’impatto della recessione sui mercati del lavoro. Caduta della quota del lavoro e crescita delle diseguaglianze. Il lavoro e la globalizzazione. Rivoluzione tecnologica e lavoro: quanti lavori, quali lavori. Osservazioni conclusive, con un ... ...
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Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura per comprendere l’evoluzione delle diverse società storiche e della specie umana, più in generale. La definizione ... ...
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Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese corrente dai due termini work e labour. Il primo rinvia genericamente a ogni applicazione di abilità umana finalizzata ... ...
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Maria Grazia Galimberti
L’attività umana che crea la ricchezza di un paese
Il lavoro e il capitale combinati insieme sono i due elementi che formano il reddito di un paese: il fattore lavoro è costituito da tutti gli occupati; il fattore capitale è il complesso dei mezzi di produzione (come, per esempio, ... ...
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Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî essenziali del just in time. a) Eliminazione degli sprechi e 'fabbrica minima'. b) Rapporto dell'impresa ... ...
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Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, con dispendio di energie fisiche e psichiche, per ottenere mezzi di sussistenza o prodotti di utilità ... ...
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Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica nella voce omonima del XX vol. dell'Enciclopedia Italiana e distinto in vari sottolemmi in cui sono ... ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della teoria economica. Si tratta di una semplificazione drastica, che comunque lascia un campo vastissimo ... ...
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Franca Rabaglietti
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, II, p. 166; III, I, p. 968; IV, II, p. 312)
Legislazione italiana del lavoro. - Dalla legislazione degli anni Settanta e Ottanta emerge lo sforzo da parte del legislatore di recuperare situazioni non inquadrate in un disegno organico di tutela o deteriorate ... ...
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Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione del l., negli ultimi quindici anni, ha compiuto notevoli progressi nei campi dove maggiormente si sentiva l'esigenza ... ...
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Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. b) Concezione tradizionale e concezione contemporanea del lavoro. 2. Considerazioni generali sul lavoro. ... ...
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Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, il sistema legislativo in cui si concreta la politica sociale ed economica adottata dal nostro paese ... ...
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(XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del libro "Del lavoro" (libro V, articoli da 2060-2642). Esso comprende non soltanto il rapporto di lavoro in ... ...
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(XX, p. 650)
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Il contratto di lavoro (p. 663). - Il lavoratore che presta l'opera propria alle dipendenze di altri, compreso chi lavora a domicilio, deve essere fornito di un libretto personale di lavoro (legge 10 gennaio 1935, n. 112). In via di principio la durata ... ...
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(fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse GOBBI
Romeo Vuoli
Il lavoro, dal punto di vista economico, è l'applicazione diretta delle ... ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] ), che ben presto, agli iniziali scopi di documentazione delle memorie patriottiche . La non escludibilità, al contrario, è un problema di misura e di costi; indica che è nuove tecnologie a garantire un ritorno aivalori primari: CD-ROM, Internet e ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] sui mercati internazionali, sono sorti notevoli problemi e nel settore si sono perduti sacrifici, l'abbandono di richiami aivalori della vecchia élite dirigente, quali non sembra aver mantenuto le promesse iniziali, è da rilevare che gli anni ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] a. italiana e quella degli altri paesi europei. Questi problemi, di per sé complessi in un paese a sviluppo della norma costituzionale aperta aivalori e agli interessi sottesi oggi discorrere, con le avvertenze iniziali, anche di un diritto agrario ...
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VALORE
Leonardo Perrone
. Imposta sull'incremento di valore degli immobili. - L'imposizione ("specifica" dei plusvalori immobiliari, in aggiunta alla normale tassazione delle plusvalenze in sede di [...] problema di un'eventuale nuova determinazione dell'incremento imponíbile al momento in cui l'accertamento ai fini dell'imposta di registro e di successione diviene definitivo. Per i trasferimenti assoggettati all'IVA si assumono quali valoriiniziali ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] livelli di k e y, avrà valoriiniziali più elevati del rapporto f(k decennio. Si accenna solo, al fine di completare il quadro, ai divari del mercato del lavoro: 7,6% per il tasso di specifici dedicati a un problema di riequilibrio territoriale; non ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] si ritenne fosse un caso particolare del problema di Lagrange di cercare il massimo di Il primo pericolo fu aumentato da iniziali disaccordi terminologici, che risalivano ad Adam ; il passaggio dai valori nominali aivalori reali, in mancanza di ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] di Piero Sraffa, la soluzione di un problema così posto ne costituisce la soppressione.
L profitto ma che non corrispondono più aivalori, ossia alle quantità di lavoro. propri gusti e la propria dotazione iniziale (ossia la propria ricchezza), ogni ...
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Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] lavoro si riporterà ai livelli iniziali e il tasso di disoccupazione si stabilizzerà sul valore U⁰. Questo "Economica", nuova serie, 1958, XXV, pp. 283-299 (tr. it. in: Problemi di macroeconomia, a cura di M.G. Mueller, Milano 1968).
Sargent, T.J., ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] . Questo non impedisce di pensare aivalori delle transazioni come comunque rappresentativi di di riferimento dei prezzi (con problemi non banali di deflazione ove dinamica, né il rispetto delle 'condizioni iniziali', quando il modello è 'risolto all' ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...