Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...]
I profili problematici
Il problema dell’inserimento della CMS ai fini del calcolo del tasso superati i dubbi iniziali, derivanti dalla formulazione scoperto: la Cassazione civile riconosce il valore vincolante del principio di simmetria; in ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] , il 28 dic. 1577.
Dopo l'iniziale freddezza di rapporti tra la S. Sede denunciando gli accordi che lo legavano ai principi protestanti di Germania, ed al nunziatura del C - il problema del riavvicinamento del Báthory, preminenza dei valori della fede ...
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Computer. Software applicativo
Andrea Bonaccorsi
Il software consiste di un insieme strutturato di istruzioni, procedure, regole, documentazioni e programmi espressi in bit di informazione, che possono [...] gli acquirenti attribuiscono un valore molto più elevato ai programmi più diffusi, si trova ancora in uno stato iniziale e niente lascia prevedere che vi esistono molteplici decomposizioni di ogni problema e numerose soluzioni ugualmente praticabili, ...
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Rettifiche ultrannuali: bilancio e dichiarazione
Francesco Padovani
L’avvento dei principi contabili internazionali ha determinato una particolare attenzione in ordine al problema della correzione degli [...] ai meccanismi di formalizzazione dell’emenda.
Con specifico riferimento al tema oggetto della presente indagine, viene in rilievo il problema alla stregua di giacenze iniziali dell’esercizio successivo, di continuità dei valori contabili e fiscali, ...
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Elena Maria Catalano
Abstract
Retaggio di un sistema processuale inquisitorio, eccentrico nel panorama dei riti speciali, il procedimento per decreto penale, icasticamente definito in termini di “condanna [...] cose sequestrate.
Il «valore di pronuncia di condanna» aventi quali termini iniziali e finali, contraddittorio tanto più si allinea ai principi costituzionali quanto più l’ 1994, 1260).
Un primo problema concerne l’adeguatezza delle forme ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] modo ambiguo. Sarebbe difficile contestarne il valore diagnostico e, in particolare, il nel campo dell'urologia, ma i problemi riguardanti l'illuminazione e la ristrettezza ai medici l'opportunità di individuare i disturbi nelle loro fasi iniziali ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] documentazione che difetta. Il problema è che, assai spesso, iniziali del I millennio a.C., propendeva per la miniaturizzazione degli oggetti offerti, dovuta al valore disponibile ad offrire i propri servizi ai fedeli: lo suggeriscono bene i ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] tenersi lontano dalle questioni monetarie fino ai primi anni Novanta. Rimase pertanto anche inflazionistica che dissolse di fatto i problemiiniziali del mondo delle imprese, specie del Consorzio sovvenzioni su valori industriali, che non modificasse ...
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viso
Domenico Consoli
Il vocabolo è presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nella Commedia. Ha due valori fondamentali: " vista " e " faccia " . Di solito la bipartizione del [...] trattando lo stesso dibattutissimo problema, scrive: " Sicut ' valore; e Pg XXIII 7 Io volsi 'l viso, e 'l passo non men tosto, si chiarisce al paragone con i versi iniziali del in Cv III XIII 11.
3. Venendo ai casi ambigui, o ritenuti tali, tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] iniziali studi arabistici costituirono la base, fino alla ‘vena’ fenicia) evidenzia il valore l’immediata acquisizione dei nuovi dati ai fini di una valutazione aggiornata e 1989.
Tra Tiro e Cadice. Temi e problemi degli studi fenici, Roma 1989.
Gli ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...