SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] Viale, Milano 1989, pp. 210-219; Contributi allo studio dei rapporti tra mente e cervello offerti dalle neuroscienze degli ultimi due secoli, in Il problemamente-corpo. Atti del Convegno, ... 1991, Padova 1992, pp. 17-38; Cibernetica, informatica e ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] consentono d'impostare in una corretta luce storica il problema del ruolo da lui esercitato nella genesi del pensiero come quello di "sensorio comune" cerniera del rapporto mente-corpo, alle cui disfunzioni il toscano imputa l'influenza perturbatrice ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] per reminiscenza classicistica, ma per coerenza con i dati elementari della tradizione sperimentale-naturalistica, sul problema del rapporto mente-corpo) e che quindi fosse in grado di disporre il giovane a impostare la sua futura attività culturale ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del suo amico. Infine, un altro problema sappiamo aver profondamente turbato la sua mente: quello "se la prima materia de fin dove vollero i fati. Ma, poiché la parte ospitata [nel mio corpo, l'anima] passò a terre migliori, e più felice cercò in ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] principe «forse vuole il bene del corpo degli altri, cioè che non siano d'un tempo, si fa cosa intima il problema dibattuto nella Tirannide e nel Principe, mentre l i personaggi all'idea che gli sta nella mente, e la risposta al Calzabigi, nella quale ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] alcun dubbio, per ciò che attiene invece al problema sollevato dai critici antichi in relazione all'intero I resta agli studiosi il compito di dar corpo alle ipotesi - pur antiche e finalmente studiate.
Chi ponga mente al signìficato del "bartolismo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1939. Una donna finita tra malati di mente, nel 1908, e la sua predecessora l'entusiasmo di chi vede prendere corpo la sua ideologia bellicista, non se non era la guerra, ma la pace, e i problemi che ne conseguivano non erano di natura militare, ma ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] volume di Thode (1885) comincia a prendere corpo la schiera di studiosi che ritengono il ciclo non solo la mente, ma anche la XXII (1971), 261, pp. 34-56; A. Smart, The Assisi problem and the art of Giotto. A study of the "Legend of st. Francis ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dell'Algardi, del Rusconi): il problema era quello di contemperare la struttura La delicatezza della fattura sublima il bel corpo alla dignità della dea.
La data statua della Religione ch'egli aveva in mente di erigere, alta circa due metri, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] et quam susceperint curam mente et animo considerare meliori solito Il Cambini, che volgarizzò entro il 1491 l'intero corpo delle Decadi su commissione dei duchi di Ferrara, dell'ultimo B. è, potremmo dire, il problema del potere: la sua, così per il ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...