BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] ben maggiori guadagni che non l'insegnamento teorico di essa.
Ma un'altra opera il Narducci ritenne potesse con qualche probabilità attribuirsi a B., e cioè la cosiddetta Philosophia Boetii che nello stesso cod. Sessoriano 145 J. ir-44r) precede, ma ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] d'oro. Una lettera indirizzata al Bonifacio del 31 marzo 1575 è l'ultima testimonianza di mano sua che possediamo, ma egli probabilmente era ancora vivo il 19 maggio, sempre a Basilea. È verosimile che morisse non molto tempo dopo. Le fonti di quella ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] il pontefice aveva incoronato Carlo III d'Angiò Durazzo re di Sicilia (giugno 1381). Nella primavera 1382 (con tutta probabilità il 16 marzo), dotati di 40 fiorini d'oro "pro arduis negotiis apud regem Carolum" (Supplementum ad Bullarium Franciscanum ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] nomine furono già pubbliche il 16 sett. 1736, sebbene il decreto ufficiale per ambedue sia datato 5 dicembre.
Il L. probabilmente cominciò le lezioni nel febbraio 1737, dato che il breve papale di nomina del nuovo segretario (padre F. Genta) fu ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] erano tanto radicate da diventare motivo dominante. Il tramite tra questo ambiente e il C. fu con molte probabilità Leonello Chieregato, vescovo di Concordia, nella cui ideologia è possibile cogliere momenti molto vicini a quelli espressi dal ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] dettava un lessico talvolta audace, foriero di non poche incomprensioni: come il sentirsi «pancristiana», attinto con ogni probabilità dagli scritti del pastore valdese di aspirazioni ecumeniche Ugo Janni; o l’essere «panica», vocabolo implicante una ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] da riferimenti monastici e patristici: più che a una scelta meditata di L., ciò è da attribuire con ogni probabilità alla lontananza da Monte Cassino e all'impossibilità di attingere alle opere classiche presenti nella biblioteca del cenobio.
Fonti ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] così ai primi di marzo a Ginevra, quando giunse nella città la notizia della rotta subita da Carlo a Grandson. Probabilmente non in grado di intuire, in un caso imprevisto e di particolare gravità, le direttive della ondeggiante politica di Galeazzo ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] l'H. stesso) contrapposta a quella proposta da L. Antonelli e A. Mattei per il partito "austriaco", filogesuita. Le probabilità dell'H. apparvero buone finché un'ostinata ostilità dell'Antonelli nei suoi confronti (di cui si ignorano le cause) portò ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] questo, nonché del fatto che sono scarsi i ritrovamenti in I. di oggetti di oreficeria di epoca vichinga, è molto probabile che gli esemplari rinvenuti nell'isola siano tutte opere di importazione. Tale problema non è stato tuttavia esaminato a fondo ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...