BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Per la mediazione di B., Adenolfo avrebbe ottenuto il dominio di un altro territorio B. morì verso la metà del secolo, probabilmente nel 1055. La sua festa nel Martirologio romano è fissata l'ii novembre.
L'attività di B. consistette soprattutto nell ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] aiuto finanziario e rafforzare il sacro collegio con un elemento a lui favorevole, lo insignì della porpora. Con buone probabilità, il nuovo cardinale di S. Apollinare aveva da tempo espresso le proprie posizioni. Per celebrarne i fasti, il giurista ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] del Plinio della Biblioteca Oratoriana dei girolamini di Napoli (BOGN, Mss., CF.3.6), miniato per Acquaviva, con ogni probabilità dopo il 1506, dal 'Maestro del retablo di Bolea', un pittore spagnolo in passato identificato con Pedro de Aponte e ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] nato proprio Luigi (I), è stato letto come conseguenza dell'influenza del G. nel Canavese, anche se avvenne con ogni probabilità prima dell'intervento di quest'ultimo in Piemonte (Luigi [I] nacque infatti intorno al 1266).
I persistenti legami degli ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] un caso pressoché unico nell'attività pastorale di quegli anni.
Il nome del D. figura anche in altri manoscritti, ma la probabilità che si tratti effettivamente di opere sue appare molto scarsa. Si tratta del manoscritto di Firenze, Bibl. naz., 2.IV ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] in quel periodo a Genova, non potesse più partecipare alle decisioni comuni. Il suo prolungato soggiorno a Genova era dovuto, con ogni probabilità, al suo stato di salute, che precipitò poco tempo dopo.
Il F. morì l'11 ott. 1461 nel monastero di S ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] , il 24 sett. 1463, venne ordinato sacerdote dal nuovo vescovo, il servita Nicolò Inversi. Ai buoni uffici di questo probabilmente dovette, in seguito, anche la nomina a cubiculario dei pontefice Sisto IV, che di lui seppe apprezzare la preparazione ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] opera di questo, tra la primavera e l'estate del 1307, B. e i suoi seguaci venivano arrestati e condotti con ogni probabilità ad Arezzo, dove si trovava allora il cardinale con il suo cappellano Ubertino da Casale, cui si deve la condanna.
Non sembra ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] lettere, datate 1645 e 1646, riguardano la proibizione di accedere a monasteri di monache; le disposizioni riguardanti una sua probabile visita in Lombardia; nonché l'ordine di cambiare, dopo un triennio, tutti i confessori di ogni casa. Quindi il ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] è un gruppo religioso (o che si pretende tale) pericoloso, di cui si può dire con un certo grado di probabilità che commetterà reati e crimini di maggiore o minore gravità, si affianca un significato sociologico, secondo cui la setta è semplicemente ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...