DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] della sua diocesi, si trattenne sempre a Napoli per cure termali; nel 1575 si recò a Roma per il giubileo e probabilmente in tale occasione riuscì a ottenere da Gregorio XIII che il nipote Annibale ereditasse i suoi benefici e l'archidiocesi; dopo ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] " (Orazione…, p. 85; a questa edizione si rimanda per l'elenco delle precedenti).
Tornato a Roma già nell'agosto 1533, è probabile che nei mesi di ottobre-dicembre il G. seguisse A. Farnese a Marsiglia, dove papa Clemente VII si recò per celebrare le ...
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Gelasio II
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 ed il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente ad una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, affidato [...] . Certa è soltanto la promozione di Pietro Rufus (Ruffo), nipote di Pasquale II, a cardinale diacono di S. Adriano, mentre probabile è quella di Romano a S. Maria in Portico. Come cardinale e come papa, G. mostra di avere conservato la devozione ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] esterne che possano creare scandalo: in generale, perché possa impartire l'assoluzione il confessore ordinario, occorre che "sia sodamente probabile" che non vi sia la riserva (pp. 66 ss.).Dopo la condanna dell'Indice il F. pubblicò un secondo ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] , si fece sostituire dallo spagnolo Garzia, dottore in decretali, dividendo in parti uguali gli emolumenti. Con ogni probabilità il F. proseguì successivamente nell'insegnamento in quanto le Quaestiones da lui redatte e legate all'attività didattica ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] . Dato che il nome "Gezo" risulta relativamente comune nei documenti di area padana occidentale del sec. X, appare perciò quanto mai probabile che si tratti di due omonimi.
Come già accennato il nome di G. è legato al trattato De corpore et sanguine ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] del Salvatore, un impianto basilicale, a tre absidi, con transetto - come sembra - continuo, archi sostenuti da colonne e pareti probabilmente (su ciò la Chronica di Leone Marsicano tace) decorate a mosaico o ad affresco. Sempre secondo Leone G. dotò ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] Lelio Giordano, vescovo di Acerno. Nell'ottobre il C. prescrisse la visita pastorale nella sua diocesi, dove peraltro non si era probabilmente mai recato. Il 5 marzo 1571 Pio V costituì una commissione di sei cardinali, fra cui il C., per esaminare e ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] indichi nell'amico l'ispiratore dell'argomento del prologo, non è facile decidere quanto ciò possa essere vero. Molto probabile è tuttavia che almeno all'ultimo punto il C. tenesse in modo particolare. Far rappresentare a giovani chierici commedie ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] della Dieta di Buda nel gennaio 1454, e ciò cui si pervenne nella Dieta stessa, alla quale il C. con ogni probabilità non partecipò, fu solo la scelta di Giovanni Hunyadi quale capitano generale.
Verosimilmente senza tornare in Italia il C. si portò ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...