. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] sul quale la stessa galleggia. Ma egli era anche il dio dell'acqua dei fiumi e dei canali, e dell'acqua in genere. È probabile che il suo nome non si pronunciasse Ea, ma Ae. Egli è profondo nella sua saggezza come l'oceano ed è quindi riguardato come ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che fosse in sua giovinezza a Bologna; e se vi fu per ragioni di studio, più che le scuole di diritto è probabile che anche lì frequentasse le scuole di rettorica, assai famose in quel tempo; e di questo studio formale e dell'amore pei classici ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] come l'entusiasmo per la guerra fosse sempre più forte tra la nobiltà di medie e basse fortune, e come ad essa probabilmente si affiancassero anche le famiglie recentemente aggregate alla nobiltà. Il doge aveva però davanti a sé solo il tempo per ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Tiepolo del 1242, III, 12, p. 132.
92. Ibid., 24, p. 138.
93. È questo il senso che si deve, con tutta probabilità, attribuire alla seconda parte di ibid., il cui testo si presenta notevolmente sconnesso.
94. Ibid., 13, p. 133.
95. Sul giuramento de ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] della curva del ciclo e l'altra al punto più basso o in uno dei punti intermedi), la guerra diventa altamente probabile. Secondo Doran l'esame empirico delle guerre dell'età moderna confermerebbe la validità della teoria proposta.
Nella variante dell ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] 'ultima, che rappresenterebbe l'osservanza della massima paeta sunt servanda, è una sola e non è detto che sia la più probabile. Considerando il modo con cui procedono le trattative per il disarmo tra le grandi potenze non si tarderà a riconoscere l ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] in maniera più forte da coloro che si trovavano ai livelli più alti della società, da coloro, cioè, che più probabilmente avevano ricevuto un'educazione di tipo occidentale e la usavano a proprio vantaggio, per esempio in qualità di agenti dell ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...