Statistico (Detroit 1917 - New Haven 1971), tra i più significativi della metà del Novecento nel campo statistico e probabilistico. Lavorò per qualche tempo all'Institute for advanced studies di Princeton [...] . Ma i suoi più brillanti risultati sono legati alla statistica e al calcolo delle probabilità. Convinto sostenitore dell'impostazione "soggettiva" della probabilità, ne chiarì i fondamenti filosofici nella sua opera più importante: Foundations of ...
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Letterato inglese (m. 1575); entrò al Christ's College di Cambridge nel 1546 e si hanno sue notizie presso quella università, di cui fu eletto per due volte fellow, fino al 1560. Alla fioritura di opere [...] varî componimenti drammatici, tutti perduti a eccezione di Gammer Gurton's needle, che gli viene attribuito con buone probabilità, composto e rappresentato in anno imprecisato e pubblicato solo nel 1575. Il dialogo è scritto prevalentemente in quel ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] . Abbiamo testimonianze relative ai suoi viaggi presso i loca dell'Ordine in Italia, in Francia e in Germania, ma non sembra probabile che egli si sia potuto recare in Spagna e in Inghilterra, mentre non siamo in grado di affermare, dato il silenzio ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] , vedova di Marino Dolfin; il G. aveva cinquant'anni e figli già grandi, per cui le ragioni di tale decisione vanno probabilmente cercate nei 2200 ducati portatigli in dote dalla Correr.
Il 30 genn. 1442 fu incaricato, con Andrea Bernardo, di recarsi ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] del G. si mostra come indissolubilmente legato alla figura del pittore modenese Adeodato Malatesta: un discepolato che con ogni probabilità fu una diretta conseguenza dei rapporti professionali tra Malatesta e Pio Gustavo, il quale già in una lettera ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] più volte - come del resto lo zio del D., Davizzo - la carica di console. Già nel 1201, grazie - con ogni probabilità - all'influenza del padre e dei suoi familiari, il D. si trovò, ancora giovanissimo, ai massimi vertici dell'amministrazione civica ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] tardi Francesco riappare tra i notabili del Comune (24 genn. 1257) che stabilirono un bando contro i cittadini senesi. A probabile che questa sua lunga assenza dalla vita pubblica sia in parte da spiegare con la temporanea predominanza in città della ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] alla presenza dei Farnese e di un ampio pubblico. Gli intermezzi furono composti da Alessandro Brandacci.
Morì in tarda età, probabilmente a Bologna, intorno al 1642.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, IV ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] definitive. Di certo è l’anno in cui viene raggiunto, come lui stesso annota, da una certa «Catelina» che con ogni probabilità è sua madre (una «Chaterina de Florenzia» muore a Milano il 26 giugno 14947, e Leonardo stesso nel Codice Forster II, f ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] , anche perché non è possibile stabilire quando il patronimico Petronis si sia convertito in cognome.
Il padre Lello è con ogni probabilità da identificare con quel Lellus Petronis che il 3 nov. 1372 fece da testimone all’atto di nomina di un arbitro ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...