LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] di Miniato.
Da Vasari si sa che fu allievo di Lorenzo di Credi. Con ogni probabilità, però, fu avviato alla professione artistica presso la bottega paterna. Stefano fu infatti architetto e miniatore, specializzazione, quest'ultima, che il L. dovette ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] il 1220 ed il 1240 non sembra aver avuto ruoli di grande importanza nella vita politica orvietana e si limitò probabilmente a mantenere le posizioni raggiunte dal padre. Degli altri figli del F., Giovanni, indicato nel 1216 come "connestabile militum ...
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GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] , esse non presentano caratteristiche che le contraddistinguano rispetto a quelle dei suoi contemporanei: il suo lavoro più notevole è probabilmente il primo libro dei mottetti a otto voci, in cui il G. riesce a ottenere effetti di notevole carica ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] una condotta per 1.000 cavalieri e 100 fanti. È questo il primo comando generale del C. a noi noto. Probabilmente la sua condotta era considerata dai Genovesi come una salvaguardia contro gli intrighi francesi verso la Riviera e può inoltre attestare ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] che ben si accordano sia con la data 1310 segnata nel colophon del ms. Laur. Plut. 89 inf. 60, sia con le probabili date di composizione e di pubblicazione delle tre cantiche della Commedia dantesca: tra il 1307 e il 1309, per l'Inferno (glossa ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] dei legato pontificio in Collegio, una prima sospensione dalla scomunica, un rinnovo di essa nel maggio 1521 ed un nuovo ritiro, probabilmente definitivo, nel 1523.
Nel 1509, l'anno della grande crisi, il C. fu uno dei dodici uomini, due per sestiere ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] attivo in Roma dopo il 1522. Tramite lo Scutelli, il B. entrò poi in contatto con Cristoforo Madruzzo e, con ogni probabilità, con Egidio da Viterbo per il quale lo Scutelli lavorò come traduttore in quegli anni.
Resta, a testimonianza del vincolo ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] ai paracamini. Altri quadri con soggetti agresti e bucolicì, indistinti nella attribuzione fra il C. e il padre, ma più probabilmente riferibili al C., sono reperibili ad Agliè. Sei tele del C. facevano parte della collezione di G. F. Arese (fine ...
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CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] in quel momento si trovava a Lucera, gli fece rimborsare 20 once d'oro per la perdita di un cavallo, avvenuta con tutta probabilità durante l'assedio di quella fortezza. Il 30 nov. 1276, poi, lo accolse tra i suoi cavalieri e familiari. Con lui è da ...
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Nome con cui è designata una rimatrice del sec. 13º, di cui mancano notizie. Nell'Ottocento taluni avanzarono serî dubbî sull'esistenza storica del personaggio e altri pensarono a un rimatore che scrivesse [...] non si discute più l'esistenza storica del personaggio (confermata peraltro da due sonetti di Mastro Torrigiano e, con molta probabilità, da una lettera di Guittone), e i tre sonetti del Canzoniere Vaticano, a lei attribuiti, si leggono ormai senza ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...