DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] accanto all'altar maggiore della chiesa faentina iniziata da Girolamo Rainaldi (Heimbürger Ravalli, 1977, pp. 61 ss.); è dunque probabile che V. Spada si sia rivolto al D. per una consulenza, offerta con i due schizzi che accolgono ecletticamente ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] di s. Agnese (bozzetto nel Museo di Pal. Venezia) e dodici busti di santi, certo eseguiti dalla scuola e fusi probabilmente dal Guidi.
Di qualsiasi lavoro ricevesse l'incarico, l'A. operava in Roma e da Roma contentava i lontani committenti; nel ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] 1738 - 10 aprile 1800) si dedicò invece soprattutto alla pittura, assistendo il padre: a lui si devono, con tutta probabilità, molte delle opere di collezioni pubbliche e private considerate della ‘scuola di Panini’ o ‘cerchia di Panini’ se non dello ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] il messaggio si affida unicamente alla capacità sottile di "presa" dell'assoluto geometrico.
Per la città di Livorno, dove con probabilità fin dal 1810 aveva già diretto vari lavori per il porto (Biblioteca Marucelliana, Carte C. D., filza 42: è una ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] all'estasi di s. Francesco, detta il Perdono d'Assisi, che Niccolò Ventura aveva ordinato nel suo testamento e che, terminata probabilmente nel 1576, fu posta nel coro della chiesa di S. Francesco ad Urbino (la composizione fu incisa, in scala molto ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] nel 1861 (lettera di Fattori a G. Uzielli, in Cecioni, 1905, p. 452) 0 ancor prima, sul finire del '59, probabilmente a Livorno (il dipinto Contadina di Fattori presenta una tale affinità di ispirazione con quello del C. Spiagge di Livorno da ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] e valutare i metodi di lavoro di una bottega di pittori della seconda metà del Cinquecento.
La morte del F. avvenne probabilmente poco dopo la stesura del codicillo testamentario del 23 luglio 1606.
Nel testamento del 1594 il F. aveva ricordato i ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] ai Disegni di maestri fiorentini, suocognato B. Russell scriveva The Principles of Mathematics e G. Santayna Life of Reason. A probabile che il B., anche nel suo periodo migliore, non sarebbe stato capace di dare vita a un'opera di tale apertura ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ancora attende un'autentica e rigorosa edizione critica), è una sorta di brogliaccio, denso di correzioni e aggiunte; ed è probabile che al libro il G. abbia cominciato a lavorare non successivamente al 1425, ossia al suo ritiro dalla vita pubblica ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] le tavole di Bosch conservate nelle sale di palazzo ducale a Venezia, e particolarmente con le Visioni dell'aldilà (probabili ante laterali di un polittico, che forse culminava al centro in un perduto pannello raffigurante il Giudizio finale). Queste ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...