Vedi TRIESTE dell'anno: 1966 - 1997
TRIESTE (Τέργεστον, Tergeste, Tergestum)
M. Mirabella Roberti
Castelliere paleoveneto poi carnico su di un colle presso il mare, di cui è solo superstite il nome, [...] in area di castellieri della prima e seconda Età del Ferro, riconosciuti dallo scavo; poi colonia romana di Cesare (probabilmente 46 a. C.) o di Ottaviano (42-41 a. C.), ascritta alla tribù Pupinia, fu cinta di mura nel 33-32 a. C. (C.I.L., v, 525 = ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] : Strab., v, 232) e secondariamente al ruolo che essa ebbe nella leggenda troiana delle origini di Roma (risalente con tutta probabilità già al IV secolo). Per questi motivi L. occupò ben presto un ruolo unico nella religione ufficiale di Roma stessa ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] alle origini dell'universo e concepito come un gigantesco fiume che circondava la terra - rimonta con ogni probabilità agli albori dell'iconografia cristiana, sebbene gli esempi pervenuti non siano anteriori all'11° secolo. Decisamente accentuate ...
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GADDI, Gaddo di Zanobi
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, padre del più noto Taddeo, l'allievo prediletto di Giotto, G. figura nel libro dell'Arte dei medici e speziali a partire dal 1312; operoso nel [...] della cappella Minerbetti del distrutto tramezzo della chiesa di S. Maria Novella a Firenze, cui appartenevano con ogni probabilità i quattro pannelli con i ss. Tommaso Becket, Bartolomeo, Giovanni Battista e Zanobi, oggi nelle raccolte della Cassa ...
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MAESTRO di OFFIDA
S. Manacorda
Anonimo pittore attivo nelle Marche e in Abruzzo tra il quarto e il settimo decennio del 14° secolo.
Il M. di Offida trae il nome dal ciclo affrescato nella cripta della [...] in S. Francesco a Camerino, quest'ultimo riconosciuto da Bologna e Leone de Castris (1984, p. 289) come il probabile autore del polittico proveniente dalla stessa chiesa di Offida (Ascoli Piceno, Pinacoteca Civ.), da altri attribuito allo stesso M ...
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LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] e il tempio di Apollo Kerdòios più volte ricordato nelle iscrizioni: il simulacro del dio si deve riconoscere con tutta probabilità nella testa giovanile che appare sulle monete della città; al culto di Apollo si riferisce anche il rilievo conservato ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. vii, pp. 429-433)
Red.
I risultati degli scavi degli ultimi anni, sull'acropoli, hanno chiarito che l'edificio circolare - già ritenuto dagli [...] Calogonia, sulla strada che da Sparta porta al Menelaion, è stato ritrovato un piccolo edificio rettangolare - m 13 × 8,50 - probabilmente un piccolo santuario, di periodo arcaico. Più lontano, in località Psychiko, si ha un grande altare, che con ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] monumentalità domina i rilievi d’argento dorato dell’antependium della cattedrale di Aquisgrana (inizio 11° sec.), eseguito con probabilità a Fulda come l’altro raffinato e austero di Basilea (1019 ca., Parigi, Musée de Cluny). Altri grandi ...
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Architetto inglese (Londra 1576 - ivi 1652). Primo rappresentante in Inghilterra di un'architettura in stile classico, ispirata a modelli italiani, particolarmente a Palladio e a Scamozzi, la sua opera [...] si accingesse a scrivere un trattato di architettura. Molti disegni di Palladio che si trovano a Londra furono con ogni probabilità portati in Inghilterra da Jones. Una serie di bozzetti per scene e costumi, ora a Chatsworth, ha particolare interesse ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] e le sculture del portale, nel quale manca l'architrave, evidentemente sostituito, devono datarsi a prima del terremoto del 1117 e, probabilmente, con le architetture, tra la fine del sec. 11° e il 1102, di fatto insomma subito prima dell'impegno di ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...