CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] di mutuo insegnamento, che si richiamavano al metodo lancasteriano e che aveva avuto modo di conoscere, con ogni probabilità, durante il viaggio effettuato nel 1814 in Inghilterra mentre altre istituzioni educative aveva visitato in Francia e in ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] d'arme, con un soldo di 480 fiorini annui. Non si hanno altri ragguagli su questa sua condotta militare che probabilmente gli fu rinnovata negli anni successivi, come avveniva puntualmente per quella del fratello maggiore.
Alla morte di Sisto IV, nel ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] 'imperatore, nel tentativo di dimostrare che l'accordo da lui negoziato era il più vantaggioso e aveva le maggiori probabilità di successo; ma la missione non portò ad alcun ammorbidimento dei conciliaristi. Fu invece il pontefice a cedere, almeno ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] esasperano l'odio violentissimo del D. per il conte, gradiscano di nascita, Giovan Battista Novelli, con tutta probabilità identificabile con quel personaggio di tale nome che figura, nel 1690-92, inviato straordinario dell'elettore palatino alla ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] nel Regno di Napoli, dove è ricordato tra i capitani del duca d'Andria, Francesco Del Balzo, che il L. aveva probabilmente conosciuto in Francia.
Del Balzo infatti, ribellatosi a sua cognata, la regina Giovanna I d'Angiò, e quindi condannato per lesa ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] quale si critica aspramente il ministero Rossi e si inneggia alla necessità della guerra, a testimonianza di un ritorno del probabile autore a posizioni radicaleggianti; l'opuscolo di difesa dalle accuse rivoltegli per il suo operato dopo la fuga del ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] provveditore in Rovigo, in un momento particolarmente delicato per i domini di S. Marco nel Polesine, documenta con ogni probabilità l'ultimo servizio da lui reso allo Stato veneziano.
Il governo della Repubblica, sulla base dei rapporti ricevuti dai ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] ogni uomo d'onore suo pari vi aveva sempre meritato. Non è noto se subì un processo e fu assolto, cosa abbastanza probabile, visto anche che fu facile mettere a tacere i Vernagallo e impedire loro di costituirsi parte civile per l'assassinio del loro ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] e alla moglie (Clarice Orsini) di Lorenzo, poté trovarsi a suo agio in una posizione per la quale fin dall'inizio lo rendevano probabilmente adatto le sue doti di carattere e l'educazione ricevuta. Dal 1483 al 1487 fu incaricato di tenere i conti del ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] molti ne sareno mal cortesi", e specialmente a "Messer" (il gran siniscalco), a suo figlio adottivo Neri ed a "Ser Nicolo (con ogni probabilità il Soderini), perch'egli ne sarà ladro" (lett. pubbl. da E. G. Léonard, La nomination de G. Acciaiuoli à l ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...