Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] cioè, che avevano fatto proprie le intuizioni del grande pontefice e auspicavano un ritorno della Chiesa ad esse. Ma è molto probabile, d'altro canto, che sulla sua scelta possano avere influito anche l'origine della sua famiglia e la cordialità dei ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] nel 1403. Prima di essere assegnato al convento di S. Lucia di Fabriano L. conseguì il grado di lettore, probabilmente nello Studio fiorentino di S. Maria Novella. Poco tempo dopo doveva aver fatto ritorno nella cittadina marchigiana, dove L. compare ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] cioè, che avevano fatto proprie le intuizioni del grande pontefice e auspicavano un ritorno della Chiesa ad esse. Ma è molto probabile, d'altro canto, che sulla sua scelta possano avere influito anche l'origine della sua famiglia e la cordialità dei ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] III su tutte le questioni relative ai rapporti tra Papato ed Impero.
L'ambasceria, che fu inviata, secondo quanto sembra più probabile, verso il marzo del 1197, non giunse però a conclusione per l'insurrezione nel Mezzogiorno d'Italia, e poi per la ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] attivo in Roma dopo il 1522. Tramite lo Scutelli, il B. entrò poi in contatto con Cristoforo Madruzzo e, con ogni probabilità, con Egidio da Viterbo per il quale lo Scutelli lavorò come traduttore in quegli anni.
Resta, a testimonianza del vincolo ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] che aveva seguito le orme del padre ed era stato autore di un'opera edita a Roma nel 1574 (Methodo dello spetiale), morto probabilmente poco prima di lui.
La ragione per cui si ricorda il nome del C. è il fatto che egli fu un committente di Annibale ...
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BENTIVOGLIO (Bentivolus)
Marina Rossi
Appartenente, secondo la tradizione, alla famiglia dei Bentivoglio, originaria di Gubbio, successe a Offredo sulla. cattedra vescovile di quella città, non si sa [...] il 1184, data oltre la quale non si hanno notizie del predecessore, e prima dell'ottobre 1188.
Arbitraria è, con ogni probabilità, l'identificazione di B. con un Benedetto, priore della canonica di S. Mariano negli anni precedenti al 1188, il cui ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] la sua abilità, che lo portò ad abbandonare Ottocaro II e a sostenere un altro candidato, Rodolfo d’Asburgo.
Fu con ogni probabilità Paltanieri il cardinale prete che il 6 maggio 1275 incontrò a Basilea Rodolfo per preparare un incontro con il Papa e ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] , servendosi appunto di un messo di E., aveva già inoltrato la sua risposta. Oggetto di quest'ultima erano probabilmente le proposte matrimoniali avanzate dal Comneno in una precedente lettera sempre di quello stesso anno, diretta al sovrano francese ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] città toscana, presenta alle cc. 194r-198r un sermone per la festa di S. Saba che ricorre il 5 dicembre: è quindi probabile che G. fosse già presente a Siena alla fine del 1423 dove predicò per tutta la quaresima del 1424, subito dopo lo scioglimento ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...