ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] a Torino delle truppe francesi di Carlo VIII in settembre e la loro discesa verso Napoli passando per Roma furono con ogni probabilità osservati con attenzione dal giovane cardinale che, prima di tornare in Ungheria, il 13 febb. 1495, restò per un po ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di Verona fino a poco prima del 780 (o, secondo altri, fino al 780) sia stato s. Annone, mentre sono probabilmente da espungere dalla lista di successione dei vescovi di Verona Loterio e Aldo, che vengono spesso citati come successori dello stesso s ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] darsi Presto ad una attività pratica nel commercio o nella banca. Non sappiamo quale fosse poi la professione del C.: probabilmente lavorò in proprio o trovò un posto in qualche impresa mercantile con l'aiuto delle relazioni dei padre e di altri ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] di Trani. Secondo l'Ughelli (col. 321) si trattò invece dell'attuale Cariati; ma fu tratto in inganno con ogni probabilità da un'errata lezione contenuta nel codice da lui utilizzato. In realtà, come ha potuto dimostrare senza possibilità di equivoci ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] verso la piazza del palazzo comunale, dove ancor oggi si vedono.
Dopo una lacuna nei docurnenti perugini, corrispondente con probabilità a viaggi per opere fuori città e ad un soggiorno più continuato a Gubbio, per la costruzione del convento e ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] forza, il suo falso malore si trasformò, per il dolore, in una vera malattia e pochi giorni dopo morì.
Probabilmente Sigismondo Tizio nel ricostruire la vicenda si fece influenzare dalla sua grande amicizia e stima per Andrea Todeschini Piccolomini e ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] , ma, durante la dieta, si orientò, d'accordo con Roma, per l'elezione di Mattia, che godeva di maggiori probabilità. La sua azione si limitò peraltro a caldeggiare una rapida conclusione del compromesso elettorale.
Analoga opera, ad appoggio dei ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] ), e della maggior parte delle pagine di Le cospiratrici (Torino 1863), Le trecce d'Aurora (Modena 1864) e, con ogni probabilità, anche dei Sei racconti (Roma 1866) e Tigranate (ibid. 1867), in cui ricostruiva la persecuzione di Giuliano l'Apostata ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] 29 luglio di quell'anno in favore di S. Salvatore inBrisciano; il che fa pensare che egli fosse già morto. Ed è probabile che il soggiorno di Ottone a Lucca avesse proprio l'obiettivo di influire sull'elezione del nuovo vescovo: i due vescovi Aghino ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] 'epoca; questi, approvati il 29 marzo 1629, vennero poi dati alle stampe (Hymni Breviarii Romani…, Romae 1629).
Con molta probabilità si occupò anche dell'istruzione del nipote di papa Urbano VIII, Francesco Barberini; con certezza, nel 1625-26, fece ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...