STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] con un cuscino. Del pontificato di S. non si conoscono atti relativi al governo temporale di Roma, di cui con ogni probabilità non ebbe alcun modo, e forse nemmeno intenzione, di occuparsi. Confermò i possessi e i privilegi del monastero di S. Antimo ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] : vita e insegnamento
Confucio, il fondatore della dottrina, visse tra il 551 e il 479 a.C. Con tutta probabilità apparteneva alle file della piccola nobiltà impoverita, assai folte all'epoca, e come tutti costoro era convinto della superiorità della ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] . Niccolò I rifiutò invocando le norme canoniche che vietavano il passaggio da una sede episcopale ad un'altra, ma probabilmente temendo che la guida di un primate come F. avrebbe potuto conferire alla Chiesa bulgara un'eccessiva indipendenza dalla S ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il cisterciense Pietro Bernardo, il futuro papa Eugenio III; fu questi, con ogni probabilità, a chiamarlo a Roma, dove venne elevato al titolo di cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano (fine del 1150 ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] a nuove nozze. Visto inutile ogni sforzo, Oliviero le estorse con l'inganno i diritti dotali, che con ogni probabilità la C. voleva destinare alla sua entrata nel convento di Monticelli; questo episodio fu determinante per la sua successiva vocazione ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] Pergola, copiò il De modis significandi di Duns Scoto e il Tractatus formalitatum di Francesco di Meyrennes in un codice, probabilmente perduto, che un tempo era nella biblioteca del convento dei Ss. Giovanni e Paolo (cfr. Gargan, p. 105). All'epoca ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] che Enrico IV abbia avuto la meglio; e qui B. forse fu ferito e fatto prigioniero.
Tornò a Roma con ogni probabilità solo poco prima del concilio del febbraio 1079; infatti, il continuatore di Bertoldo (p. 312), parlando del ritorno a Roma dell ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] disciplina dell'Ordine e come predicatore. Nel 1501 risulta ancora una volta lettore a Padova. Morì sicuramente dopo il 1503 e probabilmente prima del 1510.
L'unica sua opera nota è una Historia illust. Romanorum a Iano usque ad captam a Gotthis ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] posizione il concilio di Basilea, che lo condannò alla restituzione dei beni sottratti, confermando la scomunica (1438). Con ogni probabilità proprio in relazione a questa egli si recò al concilio, dove era presente l'8 genn. 1440: manca tuttavia su ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa Clemente V costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] . Essendo morto Pellegrino pochi anni dopo, nel 1322, A. fu designato dall'arcivescovo come successore. Morì con tutta probabilità nel 1332, come sembra risultare dalla sua pietra tombale, ritrovata qualche anno fa in Cina appunto a Zayton, durante ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...