Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] non anticipò. Egli sarebbe forse stato attratto dal carattere sistematico che questo tipo di studio presenta, ma se ne sarebbe probabilmente tenuto lontano per il suo aspetto aperto e non conclusivo. In ogni modo, non avendo Apollonio questo tipo di ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] ad Archimede, bensì a suo padre, del quale sappiamo due cose grazie a una citazione, anch’essa dell’Arenario, che molto probabilmente si riferisce a lui: il padre dette almeno un contributo all’astronomia teorica e si chiamava Fidia. Il nome non è ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] distanze tra i due sessi: un'ipotesi certamente ragionevole, ma che ancora non ha trovato conferma nella realtà e che probabilmente anche in futuro non risulterà sufficiente a spiegare il fenomeno.In effetti molti elementi portano a prevedere che la ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] 4, 9) elenca come uno tra i più illustri matematici Teodosio di Bitinia, che perciò si ritiene sia vissuto poco dopo Ipparco, probabilmente attorno alla fine del II sec. a.C. Tra i suoi trattati che ci sono pervenuti vi sono il De diebus et noctibus ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] k>2) e quindi:
I numeri di Bernoulli sono numeri razionali, e furono introdotti da Jakob I Bernoulli nel suo libro sulla probabilità Ars conjectandi, pubblicato postumo nel 1713. Euler calcolò anche, nel 1735, ζ(2k+1) per k ∈ ℕ, cioè la ζ per i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] . L'ingegneria aveva da tempo fatto uso della matematica attingendo non soltanto dall'analisi ma anche dal calcolo delle probabilità e dalla statistica. Anche la biologia cominciò a prendere più sul serio la matematica non appena la genetica svelò ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] una versione della Quadratura della parabola, della Misura del cerchio e del Sulla sfera e il cilindro. È assai probabile che nello stesso periodo avesse completato anche una prima versione di quelli che sarebbero poi stati i quattro libri del ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] i testi ramisti di Antony e Samuel Wotton (1626), di Thomas Spencer (1628) e di Robert Fage (1632). Ed è probabile che risalga a questo periodo, se non al decennio successivo, l'Artis logicae plenior institutio, ad Petri Rami methodum concinnata, un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] stocastici. Vi si trova, tra l'altro, un teorema generale sull'esistenza di limiti proiettivi di misure di probabilità e un celebre criterio di compattezza (per la topologia della convergenza stretta di misure) fondato sulla nozione di famiglia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] complessi; durante la computazione, i vari stati interferiscono tra di loro, in modo che alla fine l'output più probabile risulti quello desiderato. Bisogna dire che i computer quantistici sono, per il momento, solo macchine astratte la cui ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...