CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] che gli derivava dal suo carattere non facilmente comunicativo. In una lettera a Celso Marzucchi, senza data, ma risalente con tutta probabilità al primo anno dei corsi (Siena, Bibl. com., ms. A.I.41, n. 38, cc. n. n.), lamentava "l'insopportabile ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] questi di incerta attribuzione; la Summa de casibus in foro paenitential o Summa de casibus reservatis, attribuibile con maggiore probabilità a Manfredi da Tortona. L'attribuzione di tali opere a C. nasce dalla loro tradizione manoscritta. Il nome ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] della Città, l'aueuano più tosto a sospetto".
A Siena, dove dunque si era recato al confino e dove con ogni probabilità lo aveva seguito la famiglia, colpita anch'essa dalla condanna all'esilio (Scalvanti, p. 23 n. 1), il B. "honoratamente visse ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] di riformare gli statuti di quella città. Nel 1400 iniziò il suo insegnamento nell'univer, sità di Perugia ed è probabile che a questo periodo risalga la sua conoscenza con Baldo degli Ubaldi.
Ebbe un figlio, Niccolò, giurista come il padre ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] (o Bagnasco); ed è questione ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del 1829 (di cui è autore, con forte probabilità, il D.) sia la traduzione del testo del Libri, o se questo sia la versione francese della supposta edizione del 1819 che ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] secondo un metodo "apostolico". La vicinanza del LUDOVISI, Ludovico, così come di Gregorio XV, alla Compagnia di Gesù fu probabilmente un fattore decisivo per la crescita dei numerosi seminari pontifici presenti a Roma e in Europa - che già sotto ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ; obbligo di attenersi all'opinione per la legge quando questa ha in suo favore ragioni nettamente più forti, atte ad elidere le probabilità contrarie e porre l'opinione per la legge in stato di certezza o quasi certezza.
L'ordine morale, per A., è ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Firenze, Bologna, Mantova, Padova, Ferrara e Lucca, da un lato; da Pisa, Siena, Perugia e i Visconti, dall'altro.
Probabilmente a causa dei rapporti personali che aveva avuto modo di instaurare in questa occasione, il C. venne subito incaricato, al ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] di prelati e personaggi lombardi, anche l'A., certo su richiesta o indicazione del Borromeo, fu chiamato a Roma, con ogni probabilità verso la fine del 1560.
Eletto vescovo, il 5 sett. 1561 era nominato alla sede di Civita, unita poi nel 1572 a ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] negli ordinati del Comune di Torino.
Durante il periodo torinese il D. intraprese un viaggio "in partibus Alemanie", con ogni probabilità all'inizio del 1415. Infatti, il 6 maggio di quell'anno rifiutò la difesa d'ufficio di alcuni cittadini torinesi ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...