BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] reca la data del 2 dic. 1441, ma la responsiva con cui il B. accompagnava il codice stesso inviato all'Arcimboldi. Probabilmente il bibliografo francese, di due lettere distinte, trascritte l'una dopo l'altra in calce al manoscritto, ne ha fatta una ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] al quale lo assegnavano le tradizioni della sua famiglia, avesse in tali contese un qualche ruolo politico eminente: più probabilmente egli prestò alla sua fazione la propria abilità di spadaccino, se è vero, come ricorda l'Ugurgieri Azzolini citando ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...]
Intanto mentre il F. continuava a tenere l'insegnamento principale di filosofia a Rialto, per la logica lo sostituì per tre anni, probabilmente tra il 1518 e il 1521, Domenico Loredan. Il 30 sett. 1520 fu fatto della zonta, l'8 giugno 1521 fu eletto ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Pro Plancio, la Pro Sulla, la Pro Archia, oltre alle due invettive apocrife tra Sallustio e Cicerone. Con ogni probabilità esso fu esemplato direttamente su un antecedente di proprietà del Petrarca - e non di Lapo da Castiglionchio come inizialmente ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] libri del Digesto relativi ai legati: la data riportata a chiusura del lavoro è il 7 sett. 1464. L'attribuzione probabile al D. può poggiare sulla circostanza favorevole dell'apposizione alla fine dei commenti delle diverse leggi del suo nome, oltre ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di un anno e mezzo, colpisse i fedeli di Enrico che in quell'autunno 1119 continuavano ad appoggiare l'antipapa.
Con tutta probabilità nel 1119 I. si trovava Oltralpe alla corte dell'imperatore. I documenti, che dopo il novembre 1116 tacciono per un ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] non sa dirci con certezza se le Historiae siano state in origine proprio di Damaso, per il quale comunque c'è più probabilità che per altri; ma parimenti non crede, il von Schulte, che siano opera originale di Bartolomeo. Questi scrive nel proemio ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] superiore per le antichità e le belle arti nel 1916, rassegnò nell'anno seguente le proprie dimissioni, con tutta probabilità in seguito a dissidi interni.
Nel 1920 fu nominato direttore della Scuola superiore di architettura di Roma, incarico che ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] alla popolazione e a favore di questa elargì numerose donazioni. Nel marzo 1654 lasciò la città per raggiungere Roma, con tutta probabilità per la visita ad limina. A Novara non avrebbe fatto più ritorno.
Presente in Roma nel concistoro del 22 giugno ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dallo Stato con inesigibili ipoteche sui tributi, escogitazione che, oltre ad essere finanziariamente "illusoria", aveva scarse probabilità di riuscita nel clima esistente d'instabilità politica, mentre molti temevano ed altri speravano "una totale ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...