CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] . Di questa produzione, se c'è stata, niente ci è pervenuto né manoscritto né a stampa; con ogni probabilità essa era strettamente connessa con le esigenze didattiche dell'insegnamento del Carmento. Tuttavia il termine "orator" nella sua duplice ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] nona, indicata, anch'essa, quale elemento cronico del documento. Se, però, il Teoderico menzionato nel documento è con ogni probabilità Teoderico IV di Chelles, re di Neustria, Austrasia e Borgogna, successore di Chilperico II, si dovrà porre l'anno ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] anno nel mese di ottobre per entrare in carica nel gennaio seguente; doveva essere forestiero e per giunta, con ogni probabilità, proveniente da una terra diversa da quella del podestà. Il suo compito principale era quello di presenziare ai consigli ...
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AGNESE d'Assisi, santa
Riccardo Pratesi
, santa. Sorella minore di s. Chiara, nacque ad Assisi nel 1197, figlia del nobile Favarone, ed ebbe al battesimo il nome di Caterina. Quindicenne, lasciò anch'essa, [...] convento a Firenze, nel 1219 (in questa occasione inviò una lettera, non datata, alla sorella Chiara) poi, con ogni probabilità, anche altrove (Mantova e Venezia). Ritornata ad Assisi, in fama di essere stata favorita di grazie e visioni celesti ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] e che l'attività di copista poteva essere svolta da un giovane di 15-17 anni, si risale al 1410 come anno di nascita più probabile.
Da Salonicco il G., forse intorno al 1422-23, all'età di circa 12-13 anni, al momento cioè di intraprendere gli studi ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] minori di Susa e quelli di Chambre. Quietate le acque e cessato il pericolo, il F. poté tornare ad Assisi. Con tutta probabilità, ancora nel 1388, non correvano però buoni rapporti tra il F. ed i suoi confratelli del sacro convento se, in quell'anno ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] di Puccio sia prevalentemente un rapporto di dipendenza sembra attendibile, data la grandezza del pittore e dato che con tutta probabilità si tratta di un maestro più anziano. Ma non è neppure da escludere che proprio a Belverde, dove "nell'Oratorio ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] suo patrimonio immobiliare a Genova e nel distretto. Nel 1158 egli acquistò una casa con terra confinante coi suoi possedimenti, probabilmente in città; tre anni dopo comprò un palazzo a Genova vicino alla chiesa di S. Torpete, dove si trovavano le ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] accolta, pur con diverse limitazioni, da D. Bañez e da F. Suárez e tendente a delimitare l'applicazione del principio della probabilità ai soli casi nei quali risulti dubbia la liceità di un'azione mentre, qualora sia messa in causa la validità di un ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] esercito angioino, il quale, raccoltosi a Lione, raggiunse Roma nel gennaio del 1266 per via di terra. Con molta probabilità nel febbraio del 1266 partecipò anche alla vittoriosa battaglia di Benevento contro Manfredi di Hohenstaufen.
Dal 1267 in poi ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...