CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] "don", indicativo della stima goduta dal C., che in questa occasione viene retribuito per dipingere maioliche con ogni probabilità fabbricate da altri ceramisti.
Nulla sappiamo della formazione giovanile del C., anche se viene ricordato dalle fonti ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] del XIV, figurano inoltre impegnati nella pratica notarile.
Una conferma dell'origine non modesta del F., che proveniva con forte probabilità da una famiglia di notai (e non di mercanti come fino a ora si era ritenuto), sembra costituita dal fatto ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] .
Contemporaneamente a questi studi il C. operò nel laboratorio patemo, dedicandosi alla scultura in legno: con tutta probabilità furono proprio gli insegnamenti della scuola e l'impeto compositivo dei giovane (quale risulta, ad es., dal frontespizio ...
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ANTONAZZONI, Marina Dorotea
Ada Zapperi
Nata a Venezia nel febbraio del 1593, Si ignora il suo cognome di famiglia. Sposò nel 1606, a soli tredici anni, una prima volta (ma del primo marito non si ha [...] dell'abate Michiele ad Angelico Aprosio, con la quale il Michiele invia un sonetto in morte dell'A., e ne sollecita altri, probabilmente con l'intento di formare un libretto di rime funebri secondo l'uso del tempo.
L'identificazione dell'A. con Maria ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] 1951 ebbe la qualifica di aiuto; concluse la carriera nel 1964-65 come incaricato di istituzioni matematiche e di calcolo delle probabilità.
L'attività scientifica del G. si situa tra gli anni Venti e Trenta e, oltre ad alcuni contributi di geometria ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] aiutato la città durante un assedio.
Dopo avere operato vari prodigi, morì a Messina il 7 agosto di un anno incerto, con probabilità il 1307 (come propone, con altri, G. B. de Lezana, O. Carm., Annales... ordinis B. V. Mariae de Monte Carmeli, IV ...
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BOZZA, Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Candia intorno al 1553.
Il Mazzuchelli propendeva a ritenere che il B. non fosse di Candia, ma fosse stato confuso dai bibliografi con un Bartolomeo [...] 1559 e corrispondente di S. Carlo Borromeo, che egli supponeva nativo d'Arona: aronese sarebbe stato quindi, con ogni probabilità, anche Francesco. Ma il Mazzuchelli non aveva avuto occasione di esaminare la Fedra del B., una tragedia in versi che ...
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ALDO (Aldone)
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Originario del territorio piacentino e precisamente di Rivalgario (od. Rivergaro), come è lecito indurre dal fatto che il fratello Manfredi appare in un documento "Manfredus cognominatus [...] concilio per la proclamazione della I crociata. Alla spedizione in Terra Santa è legato il ricordo di A. che, con tutta probabilità, il 13 sett. 1100 si unì con altri Piacentini alla spedizione che partì da Milano verso la Terra Santa al comando ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] papa, che nell'ottobre dello stesso anno, durante il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e degli interessi del papato; come tale figura in ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] durante una cerimonia religiosa nel convento domenicano di S. Cita per mano di alcuni nobili lealisti ai quali con tutta probabilità il C. assicurò tutta la sua assistenza.
Con il ritorno dell'ordine il C. non ritrovò l'antica influenza presso ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...