ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] nov. 1482. L'attività modenese di E. cessò definitivamente con il gennaio del 1483: l'edizione di Paolo di Castro non fu probabilmente un successo dal punto di vista delle vendite e il tipografo rientrò a Bologna, dove il 30 aprile dello stesso anno ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] , f. 213ra) e che la sua nascita è certamente precedente all'insegnamento padovano del padre.
Il C. studiò con ogni probabilità nello Studio di Padova, dove conseguì il dottorato inutroque iure il 7 maggio 1436. Sulle orme del padre, si dedicò subito ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] Venezia, di Tommaso, attivo già nella seconda metà del Seicento. Apprese gli elementi dell'arte sua, con ogni probabilità, lavorando nei teatri cittadini con la famiglia dei Mauro o con Francesco Santurini, capiscuola della scenografia veneziana.
Il ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] . Il B. studiò arti e medicina (medico era anche il padre di cui egli ricorda una ricetta) con ogni probabilità a Padova. Divenne poi chirurgo "publico stipendio" alle dipendenze della Repubblica di Venezia, nella cui marina militò per alcuni ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] gli viene attribuito per la prima volta in un codice del sec. XV (ms. 1065 della Parmense) che con molta probabilità fu redatto o fatto redigere da Rolando Capelluti il Giovane, il quale potrebbe aver voluto rendere più illustre il proprio casato ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] VIII la "reservatione delli beneficii" di Ludovico da Crema "per uno ... fiolo" del fratello Giorgio, con tutta probabilità quel Ludovico che si segnalerà presto anche lui al servizio diplomatico dei Gonzaga. Il negoziato, che riguardava anche altri ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] cardinale Gozio Battaglini da Rimini, e in seguito, nominato archiatra di Clemente VI, si trasferì in Avignone dove, con molta probabilità, frequentò il Petrarca, e dove venne a morte il 13 ott. 1343; restano di lui una Quaestio sul potere soporifero ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] quanto tale notizia (De Rossi, Annali ... di Sabbioneta, p. 6) sia del tutto incontrollata. Il C. era con ogni probabilità in rapporto con le comunità giudaiche del Veneto e con i tipografi veneziani di opere ebraiche, che spesso riprodusse durante ...
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CENTURIONE, Ippolito
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1631 da Francesco, valoroso ammiraglio; a sette anni il suo nome venne inserito nel Liber nobilitatis della [...] sotto Paolo V, alla quale carica avrebbe rinunciato proprio nel 1655. A parte l'evidente anacronismo, il Casoni con ogni probabilità confuse il C. con il padre Francesco che in effetti ottenne nel 1609, attraverso un assento, il comando delle galee ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] 28a). I due anni trascorsi a Portogruaro rappresentano una delle poche parentesi di serenità economica in tutta la sua esistenza: probabilmente terminò, perché il D. contrasse una seria malattia di cui portò a lungo le conseguenze.
Dal 1568 al '71 la ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...