FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] ad un dottorato in diritto civile; è l'unico dei presenti che non sia esplicitamente indicato come scolaris, ma è probabile che l'omissione vada imputata ad una dimenticanza del notaio. Presso lo Studio patavino il F. seguì in effetti i corsi ...
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Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] un ventennio fu la figura più in vista tra i pittori partenopei, sui quali non mancò di esercitare una notevole influenza. Il suo stile inizialmente vicino al realismo caravaggesco, nella maturità divenne ...
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BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] quale progettista al rifacimento della facciata (1744-45), ma i documenti non permettono, allo stato attuale, di confermare tale probabilità (il B. firma come testimonio il contratto del 26 luglio 1746 per la facciata laterale).Nel 1734 troviamo il B ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] 1535, 1539, 1542, 1548 e 1549. Il rotulo del 1552, estremamente lacunoso, manca del nominativo del docente di chirurgia; una probabile ragione è che il F. all'epoca fosse al seguito delle truppe imperiali, come era già accaduto nel 1543. Il seguito ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] accettata, di una discendenza di Gerardo da un'eventuale linea femminile della stessa famiglia. Si tratta con ogni probabilità di errori dovuti a interpolazioni successive, forse attribuibili all'erudito Ludovico Savioli che alla fine del sec. XVIII ...
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FATTORI, Giovanni Battista
Stefano Ferrari
Nacque con tutta probabilità nel 1696. Della sua città natale, della sua famiglia così come della sua prima formazione artistica non si conosce praticamente [...] nulla. Tutta la sua attività nota di scultore ed intagliatore si è svolta nella città di Trento.
La sua unica opera datata con certezza risale al 1738. Si tratta di una scultura in legno, rappresentante ...
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ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] della corte strarigoziale di Messina. Le prime notizie sicure su di lui sono però date da alcune pergamene, ora distrutte, dell'Arch. di Stato di Napoli, che lo mostrano funzionario dell'amministrazione ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] aveva le sue case nel quartiere del duomo.
Quando nel 1312 i Padovani si ribellarono a Gerardo da Enzola, vicario di Enrico VII, i Da Tempo che erano di parte ghibellina subirono il bando dalla città. ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] del tremolo indica inoltre il tentativo di dare una maggiore espressività alle sue composizioni. L'accusa rivoltagli dal Torchi, probabilmente sulla base dell'analisi della sola Opera seconda, di tendere ad un virtuosismo fine a se stesso, è quindi ...
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Matematico (Tambov 1903 - Mosca 1987), prof. di teoria delle probabilità all'università di Mosca dal 1938 al 1966 e poi direttore dei laboratorî di metodi statistici, membro dell'Accademia delle scienze [...] tra i fondatori della teoria dei processi stocastici stazionarî, si è occupato di topologia, ma soprattutto di calcolo delle probabilità che ha cercato di assiomatizzare; si è anche dedicato allo studio dei sistemi dinamici, in partic. al problema ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...