CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] di Camillo, una stanza di Lucrezia; tra tutte, di estremo interesse era la sala degli Uomini illustri, con ogni probabilità ispirata al De viris illustribus di Petrarca. Purtroppo le vicende politiche e storiche della città e della reggia hanno fatto ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] piani, e su quello sud la cappella di S. Biagio, connessa a due ali dell'originario chiostro. Un arco acuto, probabilmente parte dell'arco trionfale del perduto coro occidentale, è visibile sopra il tetto a spiovente del corpo di fabbrica annesso a O ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] le volte a crociera, a stella e a vela. Tra le cappelle di famiglia e quelle delle confraternite, inserite tra i contrafforti probabilmente tra il 1420 e il 1500 ca., sono da ricordare in particolare la cappella ducale e quella della famiglia Von der ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] disposizione degli spazi claustrali -, tuttavia nelle fonti relative non si trova ancora cenno della presenza di un chiostro.Con ogni probabilità il c., come spesso si è supposto, ha avuto origine in regioni in cui la caduta del dominio romano aveva ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] a km. 7 a O delle mura della Medina di C., in un luogo chiamato in precedenza Qurqurit. Fondata nel 936, o più probabilmente nel 940-941, dal califfo 'Abd al-Raḥmān III per motivi di prestigio politico, fu residenza anche di al-Ḥakam II e di Hishām ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] s. Bartolomeo, allorché fu smantellato e poi smembrato nei ripetuti traslochi cui andò soggetto. Le parti che hanno le maggiori probabilità di appartenergli tra quelle che via via gli sono state aggregate risultano ora disperse tra il duomo di Pisa ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] lungo più di 70 m, che supera il Satnioeis con più di 17 aperture; il p. a quattro luci recentemente scoperto a Brauron, probabilmente del V sec. a. C., costruito nella medesima tecnica e il p. a tre bracci in Messene, situato alla confluenza di due ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] , The Dome, 1950, p. 58), esistono solo tracce insignificanti di una tradizione della c. in muratura. Invece cupole in legno, probabilmente già in uso in alcuni edifici greci a pianta circolare (thòlos di Epidauro) e che non erano sconosciute né agli ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] Cracovia e poi verso la Russia.Alla fine del sec. 9° la città di B., come d'altronde tutta la Slesia, apparteneva probabilmente allo stato della Grande Moravia e, dopo la caduta di quest'ultimo, agli inizi del sec. 10°, ai sovrani boemi; a quest ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] principale che ospita l'altare. Il risultato accentua l'importanza dell'articolata conclusione orientale, con ogni probabilità zona privilegiata per la celebrazione dei servizi liturgici. La basilica, coperta da un tetto su capriate, restaurato ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...