DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] sec. 12° e il 13°, oltre che nella collegiata di Notre-Dame-en-Vaux a Châlons-sur-Marne. Essi risalgono con buona probabilità ancora agli ultimi anni del sec. 12°, mentre dell'inizio del Duecento è il rosone inciso su una parete della cattedrale di ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sino al sec. 5°-6°, sino a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non è probabilmente frutto di un caso che le ultime tracce di tale insegnamento, da ritenersi grosso modo contemporanee alla prima sistemazione del Codex ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] per l'a., sia per la pala sormontata da una Crocifissione e da un grande arco, offre un esempio di quello che era probabilmente un modello di altare romanico diffuso in tutta Europa. L'a. di Lisbjerg, databile al 1140 ca., è tra i più elaborati che ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] una grande piazza del mercato rettangolare, all'interno della quale si elevano la Petrikirche e il Rathaus.Nel 1188, con ogni probabilità, sia la Sächsstadt sia il quartiere di S. Nicola vennero fortificati, ma una cerchia di mura che comprendesse l ...
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JACA
M. Durliat
Piccolo centro dell'Aragona settentrionale (prov. Huesca) posto sul fiume Aragón allo sbocco del valico pirenaico del Somport.Nel Medioevo J. controllava un'importante via di penetrazione [...] formazione analoga, lavorò al San Martín di Frómista (v.), un altro importante edificio sul Camino de Santiago.Con ogni probabilità questo artista aveva lasciato J., oppure era morto, allorché i canonici posero mano alla costruzione del chiostro, i ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] .Così non si può escludere che siano appunto citati esempi romani come la c. di S. Valentino, la cui struttura nacque probabilmente solo per il condizionamento fisico del terreno (l'abside era poggiata sulla roccia e quindi la c. semianulare non era ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] rilavorata di una divinità femminile seduta, abbigliata con una lunga veste, stretta sotto il seno da un nastro annodato, probabilmente opera del sec. 2° e tipologicamente vicina all'iconografia di divinità quali la Flora o la Tyche (Romanini, 1994 ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] coperti da tetti a due falde (nel sec. 15° quello meridionale è stato sostituito da una volta a botte spezzata). È probabile che in questa fase venisse deciso di cambiare le strutture e di conseguenza anche il tipo di sostegni della costruenda navata ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] , che determinano la lunghezza, la larghezza e l'altezza.
Il nucleo originario di St Mary a Stow può essere datato con buona probabilità tra il 1034 e gli ultimi anni del quinto decennio dell'11° secolo. Esso è costituito da una volta a crociera ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] -E della città. Alla stessa epoca, e in ogni caso prima del 1073, il vescovo Ponzio I ricostruì con ogni probabilità la cattedrale; allo stesso personaggio si deve anche l'insediamento delle religiose di Saint-Sauveur all'interno del perimetro urbano ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...