La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] individui appartengono, poiché la relazione di A con B è condizionata dalla relazione di B con C. Ciò comporta che i la vita a più di due discendenti (ognuno dei quali con una probabilità del 50% di possedere il gene in questione), più di due fratelli ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Battistero di Firenze. Si tratta di un inizio peraltro assai probabile anche se non documentato, non solo per motivi d' Pietro in Vaticano. Che tale scelta fosse in parte condizionata dalla collaborazione prestata dall'A. alla porta del Ghiberti ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] figlio Giampaolo, Bice è Beatrice degli Obizzi, i due cantori sono la stessa autrice e Curzio Gonzaga. L'opera, condizionata dall'avvenimento cui è destinata, non supera i limiti dell'occasionalità e il travestimento bucolico dei personaggi si rivela ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] alla follia delle guerre, incoraggiate dalle avverse condizioni celesti. I disastri bellici generano la nostalgia del la Vergine Maria.
G. aveva perduto la grande occasione, e probabilmente non ne ebbe altre, o non fece in tempo a procurarsele ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] suoi natali illustri (ep. 132, p. 451), anche se le condizioni non erano agiate secondo Giovanni da Lodi. Sono noti due fratelli, X e gli inizi dell’XI secolo, con ogni probabilità sotto l’influsso dell’attività riformatrice di Romualdo di Ravenna ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] " del fratello Giovanni, non appena sa delle sue cattive condizioni di salute - sollecita il G. perché la collezione di del G. un Libellus de instituendo optimo principe. E stampato, probabilmente se non nello stesso anno all'incirca o un po' prima ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] al papa un prestito di ben 100.000 once, ma è poco probabile che B. sia riuscito ad ottenere un prestito così alto. Nell'estate parte dei feudatari (Constt. 96,110, Trifone).
La condizione del rex siciliae, dominus di fronte agli ecclesiastici da ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] D. fece una delle sue rare comparse a Verona, dove, probabilmente con l'assenso e la complicità di Galeazzo Visconti, operò per
All'inizio del 1391 il D. si trovava in condizioni di schiacciante inferiorità numerica, costretto a fronteggiare non solo ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] del 1762 giunse a Napoli dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. La scelta di Napoli fu probabilmentecondizionata dall'obbligo di rimanere in qualche maniera a disposizione della monarchia spagnola, visto che gli fu concessa una rendita ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] di pessima qualità -, a sua volta, ricambia l'antipatia. Condizionata di fatto la sua "auctoritas", se, il 12 genn. l'attore lucchese Francesco de' Nobili noto come Cherea - probabilmente istigato da Nádasdy - ha allestito una sorta di farsa ...
Leggi Tutto
condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). b. Preparato in modo adatto alla spedizione...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...