ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] credibile lievitazione della stessa angustia che storicamente limitava e condizionava il suo effettivo operato in spazio ottimale per il ove, a riconoscimento di Abramo Usque (con tutta probabilità padre di Samuele), gli ebrei possono approdare " ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 1951, secondo i criteri tematici suggeriti dal G. (e probabilmente anche da Sraffa). Nel 1975, sempre presso Einaudi, ne pone dei compiti per la cui soluzione non esistano già le condizioni necessarie e sufficienti o esse non siano almeno in via di ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] in febbraio il Senato decise in favore di Gentile, probabilmente perché questi e le sue truppe erano stati più a grandiosa residenza, fortezza e guarnigione insieme, richiesta ora dalla sua condizione: doveva rimanere la sua base per tutta la sua vita ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] sua villa di Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da Sangallo il Giovane (Antonio Cordini).
I verificò presso l'imperatore, fino ad allora radicalmente contrario, le condizioni di una sospensione dei lavori e riuscì (alla metà di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] " del fratello Giovanni, non appena sa delle sue cattive condizioni di salute - sollecita il G. perché la collezione di del G. un Libellus de instituendo optimo principe. E stampato, probabilmente se non nello stesso anno all'incirca o un po' prima ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] al papa un prestito di ben 100.000 once, ma è poco probabile che B. sia riuscito ad ottenere un prestito così alto. Nell'estate parte dei feudatari (Constt. 96,110, Trifone).
La condizione del rex siciliae, dominus di fronte agli ecclesiastici da ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] D. fece una delle sue rare comparse a Verona, dove, probabilmente con l'assenso e la complicità di Galeazzo Visconti, operò per
All'inizio del 1391 il D. si trovava in condizioni di schiacciante inferiorità numerica, costretto a fronteggiare non solo ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] di pessima qualità -, a sua volta, ricambia l'antipatia. Condizionata di fatto la sua "auctoritas", se, il 12 genn. l'attore lucchese Francesco de' Nobili noto come Cherea - probabilmente istigato da Nádasdy - ha allestito una sorta di farsa ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] altri nobili romani, lasciò l'Italia e si trasferì a Bisanzio. Probabilmente con lui partì Cassiodoro, da tempo amico del C. al quale dedicò dal C. e dagli altri esuli era, peraltro, condizionata alla definizione - o quanto meno all'attenuazione - ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] uno ... fiolo" del fratello Giorgio, con tutta probabilità quel Ludovico che si segnalerà presto anche lui al a suo agio, guadagnandosi le simpatie generali. La sua condizione di ecclesiastico gli valse la nomina a protonotario apostolico e ...
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condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). b. Preparato in modo adatto alla spedizione...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...