DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] poi, dopo un breve viaggio a Firenze, dovuto probabilmente alla volontà di sistemare alcune pratiche commerciali rimaste in siano secondo il costume degli altri di tuo tempo o di tua condizione, per le cagioni che io ho dette di sopra; ché noi non ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] una tonsura, allo scopo di farli rientrare in una condizione canonicamente approvata e di sottrarli a un'eventuale scomunica.
e il biglietto a frate Leone. Altri testi vennero probabilmente riportati dalla sua viva voce, e in parte rielaborati ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] sua villa di Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da Sangallo il Giovane (Antonio Cordini).
I verificò presso l'imperatore, fino ad allora radicalmente contrario, le condizioni di una sospensione dei lavori e riuscì (alla metà di ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] suoi natali illustri (ep. 132, p. 451), anche se le condizioni non erano agiate secondo Giovanni da Lodi. Sono noti due fratelli, X e gli inizi dell’XI secolo, con ogni probabilità sotto l’influsso dell’attività riformatrice di Romualdo di Ravenna ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] l'altro i due in Germania e a Montecassino. Anche nell'ultimo viaggio del riformatore a Ravenna G. gli era con ogni probabilità a fianco e assistette alla sua morte il 22 febbr. 1072, nel monastero di S. Maria Foris Portam a Faenza.
Non meraviglia ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] uno ... fiolo" del fratello Giorgio, con tutta probabilità quel Ludovico che si segnalerà presto anche lui al a suo agio, guadagnandosi le simpatie generali. La sua condizione di ecclesiastico gli valse la nomina a protonotario apostolico e ...
Leggi Tutto
condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). b. Preparato in modo adatto alla spedizione...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...