MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] e nel 1665 anche il S. Uffizio si era pronunciato in materia, condannando alcune proposizioni lassiste di autori che professavano il probabilismo.
Nella prima parte dell’opuscolo il M. dimostra come nei casi dubbi non sia lecito per un soggetto, al ...
Leggi Tutto
EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] Compagnia di Gesù a causa del libro Fundamentum theologiae moralis del padre generale Tirso Gonzalez de Santalla, che condannava il probabilismo professato dalla più parte dei teologi gesuiti, l'E. assunse posizione in due lettere, del 9 maggio e 17 ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] penitenza contro la tesi che fosse sufficiente l'attrizione servile, a schierarsi a favore del probabiliorismo contro il probabilismo. Nell'affermare ancora la teoria della beatitudine immediata dei giusti dell'Antico Testamento, il C. precisava che ...
Leggi Tutto
OLIVA, Giovanni Paolo
Flavio Rurale
OLIVA, Giovanni Paolo. – Di famiglia nobile, nacque a Genova il 4 ottobre 1600. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 15 gennaio 1616. [...] i diversi ordini regolari e tra gli stessi ignaziani, in particolare su questioni dottrinali: lo scontro tra probabilismo, probabiliorismo e giansenismo, la querelle sui riti cinesi e malabarici, le polemiche sul quietismo.
Le differenti posizioni ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] linea di s. Alfonso de' Liguori, ma oscilla fra un equiprobabilismo definito dal Vermeersch "a modo suo" ed il probabilismo puro, ricorrendo, talvolta, a soluzioni personali che non consentono di collocarlo in un preciso "sistema morale". Il libro si ...
Leggi Tutto
FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] dottrinari e moralisti come Alfonso de' Liguori, e per l'adesione al cosiddetto probabiliorismo; la sua dissertazione De opinione probabili, inserita nel commento al c. ne innitaris del titolo de constitutionibus del Liber Extra di Gregorio IX (c. 5 ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] nell'affermare l'efficacia della volontà umana, in questo suo scritto più che in quelli precedenti, C. dava una mano al probabilismo dei molinisti, contro cui si dirigerà la lotta dei giansenisti italiani della seconda metà del sec. XVIII. Più che un ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] a quella teologica. Sue lezioni di teologia sono nel ms. 59 della Biblioteca universitaria di Pisa (fu contrario al probabilismo e ai teorici del "peccato filosofico": quindi, in entrambi i casi, ai gesuiti). Tuttavia si dedicò sempre più alla ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Ilarione Rancati, abate di S. Croce, che ne fu testimone e anche vittima. In questa circostanza è da ravvisare con tutta probabilità una delle ragioni che alla fine del suo triennato lo indussero a rientrare in fretta in Piemonte, a dispetto di tutte ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] 'una legge di natura scissa dalla rivelazione cristiana, con un rinvio al rigorismo di D. Concina, l'I. attaccò il probabilismo, che aveva "infettato" la morale cattolica circa il problema della coscienza e della salvezza delle anime, in sintonia con ...
Leggi Tutto
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...