Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] , unitamente ai nuovi metodi di produzione e alla pressione della concorrenza, avevano compromesso in larga misura i privilegimonopolistici delle gilde. L'Enquiry (1776) di Adam Smith trabocca di ostilità verso le corporazioni.Ormai indebolite dalle ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] un partito - ufficiale, unico o privilegiato - costituisce una componente più o meno importante del pluralismo limitato. Sulla carta partiti del genere spesso pretendono lo stesso potere monopolistico dei partiti totalitari e presumibilmente svolgono ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] non più nel modo rapsodico e contraddittorio del capitalismo monopolistico, bensì in forme sempre più coordinate e preordinate, sezionali o di gruppo e impedisce il formarsi di nuovi privilegi ereditarî o di casta, è perciò in primo luogo la ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...