COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] l'altro - già nel 1988 da un gruppo di economisti polacchi. Anche la Polonia si sta muovendo sulla strada della privatizzazione generale: verso la fine del 1994 erano state registrate 1,9 milioni di imprese private, e nel settore privato lavoravano ...
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Uomo politico (n. Medellín 1952). Dopo gli studî di diritto e scienze politiche all'univ. di Antioquia (1977) e la specializzazione alla Harvard Univ. (1993), è diventato prof. associato all'univ. di Oxford [...] , programma di smobilitazione delle forze paramilitari e di lotta al narcotraffico, mentre in politica economica ha avviato la privatizzazione di alcune delle maggiori società statali. Nel giugno 2010 gli è subentrato il candidato conservatore J. M ...
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Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Alle sfortunate sorti dei conflitti internazionali è poi seguito un lungo periodo di tensioni interne, governi militari, colpi di stato e mancate [...] e ad avviare le riforme strutturali annunciate in campagna elettorale. Una di queste è, per esempio, la proposta di privatizzazione degli aeroporti, approvata dal Senato, ma ancora al vaglio della Camera. Attualmente gli Stati Uniti sono il maggior ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Libia si presentava sino al 17 febbraio 2011, giornata di proteste che ha dato il via al conflitto interno al paese, come uno dei paesi più dinamici [...] il governo di Tripoli aveva avviato una graduale e prudente riforma economica, incentivando un processo di liberalizzazione e privatizzazione: le riforme sono state molto lente ma, in prospettiva, avrebbero dovuto avvicinare il paese a un modello più ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] dell’IRI avvenuta formalmente nel 2000 ma operativamente nel 2002, con l’incorporazione in Fintecna.
Le privatizzazioni iniziate nel 1992 hanno progressivamente arretrato l’intervento dello Stato nell’economia. I pochi enti controllati continuano ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] avevano bisogno di un sostegno materiale e di conoscenza (know-how) perché i fondi erano diminuiti, per la privatizzazione delle loro funzioni e la semplice mancanza di competenze interne. Subappaltare alle ONG tali compiti era la soluzione ottimale ...
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di Giampiero Giacomello
Le infrastrutture critiche (IC) rappresentano il ‘sistema nervoso e vascolare’ delle società moderne e delle economie avanzate. Sono definite critiche perché se cessassero di funzionare, [...] di due eventi epocali avvenuti nella prima metà degli anni Novanta: la spinta, in molti paesi occidentali, alla privatizzazione/deregolamentazione di molti servizi pubblici e la nascita di Internet (o meglio la sua trasformazione in network pubblico ...
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Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Ebrd) nasce all’indomani della caduta del muro di Berlino, della fine [...] , l’organizzazione si occupa delle riforme necessarie nel settore bancario, della liberalizzazione dei prezzi e della privatizzazione dell’economia. Coerentemente con l’obiettivo statutario di facilitare e accelerare il processo di transizione verso ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] , concludendo l'accordo sul costo del lavoro tra governo e parti sociali (luglio 1993); ha avviato la privatizzazione di imprese pubbliche, ampliando e precisando il quadro di riferimento normativo, e realizzando le prime operazioni di dismissione ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] e l'elezione di una nuova assemblea legislativa (dic. 1993), E. poté proseguire la politica di privatizzazione e liberalizzazione economica avviata l'anno precedente e cercò di incentivare gli investimenti stranieri. Sul piano internazionale ...
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privatizzabile
privatiżżàbile agg. [der. di privatizzare]. – Di bene o servizio pubblico, che può essere privatizzato: l’acqua è un bene non privatizzabile.